buon natale...

Person of the year

il Time, nota rivista statunitense, elegge ogni anno The Person of the year, ovvero la persona o il gruppo di persone che più hanno avuto maggior influenza sulle notizie dell'anno appena trascorso. Quest'anno il noto Magazine, ha eletto Man of the year, la comunità di Internet! Ovvero tutte le persone che usano internet per divulgare informazioni e notizie di ogni tipo; ebbene noi del Bar Lando con questo piccolo blog, diffondendo notizie più o meno serie che riguardano l'ambito sportivo, in particolare sul basket in Casentino, ci sentiamo parte di questa grande comunità e siamo orgogliosi (per non dire ORGOGLIONI) di questo premio! Adesso il Bar Lando può anche fregiarsi di questo grande premio..

son soddisfazioni...

in attesa della prossima gara casalinga dei lando boys sabato 16 (giocano contro il lapis chianti), che cercheremo di andare a vedere e di commentare con le nostre pagelle (uno tra me e puccio ci sarà...spero...), ci fa piacere che l'under 18 abbia colto il primo successo in trasferta, che, anche se arrivato con l'ultima in classifica, fa morale e smuove la classifica.

Gara n. 002414 del giorno 10/12/2006 alle ore 11:00
Squadra di casa:	EUTELIA B. ARETINA	30
Squadra ospite:	PALLACANESTRO POPPI	73
Campo di gioco:	PALAZZETTO COMUNALE Via Fontesecca 204 CASTIGLION FIORENTINO (AR)
1° Arbitro:	BELLOCCI DANIELE di SIENA (SI)
2° Arbitro:

e ora la classifica, con i nostri penalizzati di un punto per la mancata partecipazione alla trasferta contro firenze 2, recita così:

Classifica Squadre
P	Squadra	P	G	V	P	PF	PS
1	BASKET ASCIANO	16	8	8	0	527	399
2	PALL. VAL DI SIEVE	12	7	6	1	564	423
3	FIRENZE 2 BASKET	12	7	5	1	390	229
4	DLF FIRENZE BASKET	8	7	4	3	577	364
5	FAL. LAPIS CHIANTI BASK	8	8	4	4	478	455
6	LAURENZIANA BASKET	8	7	4	3	501	392
7	FIDES MONTEVARCHI 'B'	4	6	2	4	416	297
8	CREDITO COOP. REGGELLO	4	6	2	3	326	347
9	PALLACANESTRO POPPI	3	7	2	5	317	341
10	MOTORIAMENTE BK CHIUSI	2	7	1	6	363	466
11	EUTELIA B. ARETINA	0	8	0	8	253	999

forza ragazzi, risaliamo questa classifica!

vecchi - giovani 99-101

Al PalaBindi va di scena una "spuma di categoria". In palio solo l'onore, anche se per noi materialisti un energade vale molto di più. Come sempre le squadre sono vecchi contro giovani, e inaspettatamente quest'ultimi si aggiudicano la sfida. Il primo tempo si chiude 51-39 per i vecchi, poi scatta la molla e i giovani si impongono con una tripla finale di marchino, dopo una lotta punto a punto, per 101 a 99. E per celebrare l'evento prenatalizio, cosa c'è di meglio delle pagelle del bar lando. Si inizia con i giovani: Ricciardi 6,5 L'inizio non è dei migliori: Ceccherini lo cazzia per le sue scarpe nuove prevedendo al massimo un mese di vita dicendogli: "Se le compravi al Ciclone..". Poi sbaglia alcuni semplici passaggi e commette alcune disattenzioni difensive. Col passare del tempo, si riprende segnando e lanciando i contropiedi, fà anche sentire la sua presenza in area pitturata senza quasi mai sbagliare un tiro. Ci regala un po' di spettacolo con un paio di tap-in su rimbalzo offensivo...Starbury. Squillantini 6,3 Torna a calcare il parquet dove è cresciuto cestisticamente dopo un mesetto di assenza. Come tutti i componenti della squadra "giovani" rimane in bambola fino al 12-0, ma poi inizia a correre e a segnare come solo lui sà fare! Dopo essere stato spazzato via dall'uragano "Vito" entra un po' in penombra scegliendo il tiro da fuori e preferendo far girare un po' il pallone (anche perchè le sue penetrazioni non si addicono ad una spuma del genere, dove nel pitturato volano solo schiaffi)...Saggio. Vangelisti M. 7= Poteva prendere di più, ma quando uno scende in campo con una maglia su cui è scritto "Cerco l'anima gemella...", non possiamo far altro che punirlo con un paio di meno sul voto. Ingaggia un duello fisico e mentale con il Leo che poi diventerà decisivo nel rush finale. Viene eletto come giocatore più falloso del match ( il che è anche logico, visto i suoi 127 falli), ma con Bachini crea gioco e, cosa più importante realizza la tripla del 101-99 che ci regala la vittoria. Negli spogliatoi non risparmia gli sfotto' agli avversari, sopratutto a Ubaldo al quale dice: "Ora Baglioni non potrai più dire che è dal '79 che non perdi una spuma eh eh..!"...Attacca brighe. Bachini 7+ Si intrufola tra i "giovani" (lui che tanto giovane non è), portando quella dose di esperienza in più e di classe che ci serviva. Si mette al servizio della squadra regalando assist stupendi ai compagni e, quando si mette in propio, realizza punti decisivi come le bombe da tre che mette quando siamo sotto di 12 punti. Sopporta finchè può le magagnate degli avversari (che chiamano i falli ed interpretano alcune irregolarità non propio con imparzialità) per poi rendere ancora più acceso agonisticamente il finale...Paladino. Conticini 6,4 Positiva la prestazione del nostro "bargnani", anche se a tratti altalenante soprattutto in difesa: inizia bene contro imbu, poi soffre un po' e chiude di nuovo in crescendo, con la cattiveria che ci vuole nei momenti decisivi contro un avvversario che usa bene il fisico. In attacco le sue bombe puniscono, anche se dentro l'area non riesce ad incidere più di tanto, anche se è lui a firmare da sotto il 98esimo punto. Grazie alla vittoria, per una volta il suo conto al bar non cresce...Debitore. Grechi 6 e mezzo Forse perchè un po' fuori forma, forse perchè ben marcato o forse per non far sfigurare federico che lo marca, non usa molto spesso l'arma della velocità e del contropiede. In compenso punge e punisce con il tiro, più da tre che da dentro l'arco. Come regista paga l'anarchia di Imbu, ma ci mette del suo per far girare la squadra...Ciak si gira. Baglioni 6+ Il clima (e la velocità) della spuma gli si addice. Si mette a dirigere il traffico con calma e la palla arriva sempre dove vuole lui. Va poche volte al tiro, mai in penetrazione e il suo bottino è quindi scarso, me va bene così...Assist-Man. Risaliti 7+ Il duello che ingaggia con il baco è di quelli "di categoria superiore". Tira con un'altissima percentuale, anche se va detto che sbaglia il tiro della vittoria sul 99-98 per la sua squadra dopo un'azione con 8 (si proprio otto!) falli. E proprio per i falli subiti perde un po' (poco eh!) le staffe, ma tanto è solo una spuma. Alla fine si mette a parlare dell'Iron Man con occhi sognanti, facendo forse capire che vorrebbe partecipare pure lui...Agonista. Ferri 6,5 Il suo duello con marchino è invece tutto psicologico, fatto di innumerevoli falli e di un po' di furbate vicendevoli. Ma oltre a questo mette dentro anche tanti punti dovuti anche al fatto che la sua posizione è molto variabile...Jolly. Imburgia 7- Si merita qualcosa in più per quei suoi canestri che quando vanno dentro ti chiedi come abbia fatto. In più il duello con puccio non è sempre facile per lui che cerca di sfruttare la forza e l'astuzia dove non arriva con i centimetri. Sempre stiloso, in campo e fuori, dopo la partita è più fresco di quando è arrivato...Alieno. Ceccerini 4,5 Inizia male con le critiche alle scarpe di Ricciardi (geloso, solo perchè non può averle in negozio), continua peggio con un goffo tentativo di censura (nonostante la cancellatura, si vede benissimo), e all'intervallo sostiene che l'acqua del rubinetto è avvelenata per far bere tutti al bar. Durante la partita si mette a sedere e si mette a fare il segnapunti, peraltro commettendo molti errori, tutti stranamente a favore dei vecchi...Nostalgia. (non te la prendere, si scherza eh!) il bar lando ha parlato!

luisona day...

oggi, 9 dicembre il mitico libro ‘Bar Sport’ di Benni compie trent'anni, festeggiamolo insieme! Per questo motivo riporto un brano del libro che vi consiglio di leggere (so che molti l'hanno già fatto). Il Luisona day è il solo festival che non costa una lira ai contribuenti! Per i particolari, consultate www.stefanobenni.it La Luisona. Al bar Sport non si mangia quasi mai. C’è una bacheca con delle paste, ma è puramente coreografica. Sono paste ornamentali, spesso veri e propri pezzi d’artigianato. Sono lì da anni, tanto che i clienti abituali, ormai, le conoscono una per una. Entrando dicono: “La meringa è un po’ sciupata, oggi. Sarà il caldo”. Oppure: “E’ ora di dar la polvere al krapfen”. Solo, qualche volta, il cliente occasionale osa avvicinarsi al sacrario. Una volta, ad esempio, entrò un rappresentante di Milano. Aprì la bacheca e si mise in bocca una pastona bianca e nera, con sopra una spruzzata di quella bellissima granella in duralluminio che sola contraddistingue la pasta veramente cattiva. Subito nel bar si sparse la voce: “Hanno mangiato la Luisona!”. La Luisona era la decana delle paste, e si trovava nella bacheca dal 1959. Guardando il colore della sua crema i vecchi riuscivano a trarre le previsioni del tempo. La sua scomparsa fu un colpo durissimo per tutti. Il rappresentante fu invitato a uscire nel generale disprezzo. Nessuno lo toccò, perchè il suo gesto malvagio conteneva già in sé la più tremenda delle punizioni. Infatti fu trovato appena un’ora dopo, nella toilette di un autogrill di Modena, in preda ad atroci dolori. La Luisona si era vendicata. La particolarità di queste paste è infatti la non facile digeribilità. Quando la pasta viene ingerita, per prima cosa la granella buca l’esofago. Poi, quando la pasta arriva al fegato, questo la analizza e rinuncia, spostandosi di un colpo a sinistra e lasciandola passare. La pasta, ancora intera, percorre l’intestino e cade a terra intatta dopo pochi secondi. Se il barista non ha visto niente, potete anche rimetterla nella bacheca e andarvene.

Lando, Panchina a Rischio?

Dopo un' inizio del tutto inaspettato, con un record negativo di 6-1, la panchina del magico Lando inizia a traballare; il primo a rendersene conto è propio lui che in un colloquio informale, durante una sua rivisitazione di look, esclama:" Mi sà che la panchina è a rischio..". Per l'allenatore campione mini-olimpico in carica, non è certo una bella situazione e tutto il mondo del basket ( i giocatori di Dallas compresi) è in apprensione per il suo futuro. Noi, comunque continuiamo a sostenere il nostro beniamino ed avere fiducia nel suo lavoro, sempre ammesso che lo spogliatoio lo segua nelle sue dritte..

world aids day...

ogni anno questa malattia miete quasi tre milioni di vittime. i contagiati nel mondo sono più di quaranta milioni, mentre i sieropositivi molti di più. tre quarti dei malati si trovano nell'africa subsahariana, sono poveri e non hanno accesso ai farmaci antiretrovirali. le cure per un paziente "occidentale" costano 300-400 l'anno e riescono a farlo vivere fino a 70 anni. in africa si muore bambini, o adolescenti. oggi è il world aids day e, come da 6 anni a questa parte, si chiede al mondo di attivarsi per sconfiggere questa malattia, una piaga che farà sporfondare sempre più l'africa nella miseria e nella sottomissione. quelli del bar lando si uniscono al grido di dolore mondiale in questo giorno particolare.