MAR-co Bell-LEE-nell-ee #18...

gli americano ne sanno una più del diavolo e per non sbagliare pronuncia al momento della chiamta si sono informati sullo spelling e hanno deciso di scrivere proprio così sulla scheda personale di marco, con 5 "elle" e 6 "e". controllare per credere... comunque belinelli è stato scelto come previsto al primo giro (primo europeo e secondo straniero del draft dopo l'incognita jinlian scelto dai t-wolves) con il numero 18 dai Golden State Warriors e diciamo che si è verificata la migliore combinazione di ipotesi possibili: marco è approdato in una squadra giovane ma ambiziosa (già ai playoff quest'anno dove ha buttato fuori in una serie incredibile dallas: we belive!), con un coach, don nelson, che da libertà ai suoi giocatori e che apprezza i giocatori europei, e che ieri sera si è sbarazzata della sua guardia tiratrice titolare proprio per far spazio al nostro belinelli. se ci si aggiunge che san francisco è una splendida città cosmopolita in cui sarà più facile addattarsi, ci sono tutti gli ingredienti perchè beli possa fare bene, molto bene... in generale è stato un draft molto ricco, anche se le prime due scelte si sapevano da tempo (tanto che su nba.com si scommetteva sulla terza chiamata). in particolare la prima scelta assoluta è stato il trentacinquenne greg oden (non me la da a bere con quella faccia che si ritrova) a portland, mentre a seattle arriva kevin durant, che si dice che in un camp estivo la scorsa stagione abbia battuto in un tiratissimo one-on-one niente meno che michael "his airness" jordan, che anche se in la con gli anni, è sempre un bella soddisfazione. per fargli spazio seattle ha ceduto a boston ray allen, e ora i celtics si ritrovano con la supercoppia allen-pierce: ce la faranno ad arrivare alla post-season questa volta? come sempre aspettiamo che il campo dia i suoi verdetti, per marco e per tutti gli altri, senza contare che bargnani alla seconda stagione dovrà iniziare a prendersi sempre più responsabilità. l'ultima cosa: speriamo che beli non faccia come andrea un anno fa e decida di partecipare all'europeo a fine agosto, ci sarebbe da lustrarsi gli occhi con il trio bargnani-belinelli-gallinari...

NBA draft 2007, è l'ora di Belinelli

Questa notte si svolgeranno i Draft 2007 della NBA, dove le squadre del miglior campionato del mondo, sceglieranno le nuove matricole.
Lo scorso anno la prima scelta fù Andrea Bargnani che fù anche il primo europeo ad essere chiamato come numero 1. Quest'anno ci sarà un'altro italiano: Marco Belinelli, classe 1986 che fino ad adesso ha giocato nella Fortitudo Bologna. Il Talento Italiano è già da due o tre anni nel mirino degli scout d'oltre oceano e la sua ottima prestazione contro gli USA agli ultimi mondiali in Giappone, ha fatto salire le sue quotazioni (nonostante una stagione non esaltante con la Fortitudo).
I siti maggiormente informati, oltre al sempre presente Guido Bagatta, l'hanno sempre dato al 2° giro, destinazione Phoenix; ma nelle ultime ore le quotazioni di Marco sono salite, infatti adesso la sua chiamata è prevista al primo giro, c'è solo da sapere il numero. C'è chi dice alla numero 24 con destinazione Suns grazie ad uno scambio con Cleveland.
Altri lo danno alla 14 ai Clippers che sono rimasti veramente impressionati dal workout di "Beli" e sopratutto in cerca di una guardia tiratrice come lui; altri ancora lo danno alla 16 a Washington.
Infine ci sarebbe anche un ipotesi che porterebbe Belinelli a Toronto per formare una combriccola italiana, assieme a Bargnani, infatti si vocifera che Toronto sarebbe disposta ad offrire ai Clippers 3milioni di $ più una futura seconda scelta.
Beh probabilmente questo è solo fantabasket, ma quel che è certo è che la NBA inizia a parlare Italiano, così gli Americani aggiungeranno al classico " Uehh! Italliano! Pizza, Mafia, Mandolino" anche Bargnani e Belinelli, per non dimenticare che dal prossimo anno dovranno imparare a pronunciare anche Danilo Gallinari!

arriva una e-mail...

YOUR NAME IS ON THE CAR!

Dear myearthdreamer

We have exciting news! Your name will be on the Earth Cars at this weekend’s Grand Prix in France.

Your name will be in 4pt so it’s clearly visible with the naked eye close up, but our clever designers have applied them in such a way that our beautiful artwork still looks the same from a distance.

We have put all the names in columns and like to call it our ‘Roll Call of Environmental Honour’.

In the last few weeks we have made some changes to myearthdream. The biggest change is that we have decided to make donations to the myearthdream Trust optional. The main aim of this is to allow children to make pledges and be part of the project without having to use a credit card, but it also allows us to run competitions all over the world to get more people involved in saving CO2 and saving the planet.

All of the money we have collected to date, as well as all future optional donations, will still go to great environmental causes, but if you donated to the myearthdream Trust in return for your name on the car and feel that this change is unfair, please email us at enquiries@myearthdream.com.

All of your generous donations will be distributed at the end of the season and we will update you with news of the environmental projects and organisations that benefit as soon as details are available.

We’ll also be launching a brand new website later in the season that will have many more exciting interactive features and regularly updated news about myearthdream.

We want to take this opportunity to thank you for your enthusiasm for the myearthdream project. We have been overwhelmed by the response and are grateful for all your letters and emails of support, but mostly we’re grateful for the collective difference we’re making to the planet.

That’s all for now. We hope that you’re as excited as we are to know that your names will be racing in the rest of the 2007 season Grands Prix with Jenson and Rubens.

in attesa di comprare una tv con una definizione stile telescopio hubble per poter zoomare fino a vedere il nostro nome, è ovvio dire che la cosa ci fa molto piacere, ma ad inizio stagione le prospettive erano ben altre. ora ci troviamo a "sponsorizzare" una macchina che prende la paga anche dalla super aguri honda...insomma non è che ci facciamo una bellissima figura!

le grandi decisioni del venerdi sera...

come già accennato sul blog qualche post fa, venerdi sera dopo l'ultima spuma della stagione causa chiusura palazetto per rifare il tetto, ci doveva essere la cena delle grandi decisioni, e così è stato. da n'krafo (nella foto la via per arrivarci se qualcuno fosse interessato, e poi dica pure che lo manda la pallacanestro poppi) alla presenza di coach grechi, che ritroveremo il prossimo anno con la fede al dito, e di un senatore della squadra come vito, è stato deciso che poppi prenderà parte al prossimo campionato di promozione. questa decisone è figlia più della voglia di tornare a giocare, e non solo le solite spume, che della razionalità: infati attualmente la rosa fissa della squadra è composta da 6, e dico 6, giocatori; ai due già citati si aggiungono puccio, michele, io e il presidente leo. presidente che ieri sera ha dovuto rinunciare a venire per un impegno dell'ultimo minuto. ma non è stato il solo a non venire, dato che luca ha fatto di peggio: non solo ha saltato la spuma (e il suo micidiale tiro da tre è mancato alla sua squdra, qualunque essa fose stata) dicendo che doveva andare via ma che sarebbe poi tornato in tempo per la cena, ma alla fine è rimasto bloccato niente di meno che a s. martino in tremoleto, dove c'era la presentazione dei lavori di restauro del borgo e la sua presenza era richiesta data la sua eperienza come muratore di lungo corso. quindi alla fine a tavola mancava proprio l'organizzatore della serata. tornando al discorso di prima sulla rosa della squadra, ai di là dei 6 elementi fissi, o fessi a seconda di come la si pensi, ci aspettiamo di volta in volta l'aiuto dei giocatori a rotazione. di questa categoria fanno parte più o meno tutti i giocatori della storia passata e futura del basket poppi, dato che si và da ubaldo, dante, imbu, passando per i fratelli vangelisti e il cipriani fino ai lando boys che saranno più meritevoli. unico sicuro di non esserci è purtroppo il romi, che ci è mancato pure a tavola venerdi sera anche se il suo spirito era presente grazie ai racconti di gianluca: sappiamo che il romi non vede l'ora di arrivare a sabato prossimo per andara nella riviera alla "notte rosa" o come lui l'ha definita "2 milioni di fiche!". inoltre è venuto fuori che il romi è il colpevole di una crisi di coppia per aver chiamato il fidanzato di una ragazza che aveva conosciuto da pochi giorni: trovandosi in difficolta per l'incazzatura del suddetto fidanzato, ha prima fornito le sue generalità dichiarandosi "il figlio del romi del ponte" e poi si è discolpato per il tentativo di provarci con la sua ragazza dicendo: "se c'hai la fidanzata troia non è mica colpa mia!" il romi ci mancherà...

Promozione 2007/2008

Mentre a Poppi si torna a parlare di ricreare una prima squadra per poter disputare il prossimo campionato di promozione, anche in Federazione gira voce di una possibile riformulazione del campionato. Lo scorso anno al campionato Promozione Tosacana 2006/2007 erano iscritte 59 squadre divise in 4 gironi da 12 squadre ciascuno, tranne uno ad 11 ( quelo in cui fino ad una settimana prima dell'inizio del campionato c'eravamo anche noi), ma l'eventualità dell'arrivo a 60 squadre iscritte per la prossima stagione e solamente due promozioni disponibili per la serie D, aprirebbe alla ricostituzione di una serie: la "Prima Divisione", la quale mancava in Toscana dalla stagione '93/'94, in questa maniera comparirebbe anche la formula dei Play-out per non retrocedere dalla Promozione con dei gironi incrociati rendendo il tutto ancora più emozionante. Naturalmente queste sono solo voci che girano ma che, visto l'elevato numero di squadre che creerebbe un'effettivo sovraffollamento, potrebbero diventare qualcosina di più.

Fioccano le imitazioni..

Lando fà successo ed ecco che alcuni suoi "imitatori" lo vedono anche come prodotto di pulizia della casa: MASTRO LANDO!

i verdetti...

un post unico per raggrupare i tre verdetti di questi giorni, due dei quali freschi freschi perchè arrivati ieri sera, ma andiamo in ordine (di tempo): 1. san antonio ha vinto l'anello nba. ha distrutto cleveland con un 4-0 che ha messo in mostra la forza di una franchigia che ha vinto 4 titoli negli ultimi 9 anni. durante tutta le serie gli spurs hanno sempre tenuto in mano il gioco, riuscendo a giocare in modi diversi e sempre molto efficaci. un anello meritato per duncan & co che lascia un po' d'amaro in bocca a lebron james, che però ha il futuro davanti a se': non dobbiamo dimenticare che ha portato cleveland in finale praticamante da solo. se ne facciano una ragione i vari wade, carmelo e compagnia danzante, il futuro della lega è nelle mani del prescelto. 2. capello ce l'ha fatta, ha vinto la liga con il real madrid quando nessuno fino a marzo non gli avrebbe dato nemmeno una possibilità. per quanto capello mi stia sul ca**o bisogna riconosce che non ce ne sono molti di allenatori come lui, nel calcio è un vincente anche se per antipatia è secondo solo a murinho. 3. e per finire veniamo in italia dove ieri sera la mens sana siena ha vinto il secondo titolo della sua storia, a consacrazione di una regular season semplicemente perfetta. in finale ha avuto la meglio sulla vidivici bologna, asfaltata con un sacco 3-0 che conferma quello che tutti avevano pensato: la vera finale è stata siena-roma giocata in semifinale. per la cronaca kaukenas è stato eletto mvp delle finali e non vedo l'ora di vedermi il filmato di crosariol che nel primo quarto stacca il ferro con una schiacciata... per finire una notizia di servizio: la acque si stanno decisamente muovendo a poppi e per venerdi prossimo dopo la consueta spuma è in programma una cena-riunione da n'krafo per decidere del futuro della promozione. la cosa importante è che a pagare sia il presidente...

spurs vs. cavs 3-0: serie finita?

torniamo a parlare di basket a stelle e strisce perchè si sono giocate gara 2 e gara 3 delle finals nba e gli spurs sono sempre più vivini al loro 4° anello negli ultimi 8 anni. curiosamente san antonio vince il titolo sempre in anni dispari: '99, 2003, 2005 e adesso (quasi sicuramente) 2007. se non è una dinastia poco ci manca! ma torniamo a parlare della serie di questi giorni. due partite molto diverse tra loro, ma che a loro modo hanno tutt'e due espreso la superiorità di san antonio su cleveland. gara 2 è stata la gara perfetta del trio ginobili-duncan-parker che hanno deliziato la platea con una gara magnifica, annichilendo i cavs fino al terzo quarto (+28) per poi rilassarsi (anche troppo) e farsi rimontare fino al -8, ma tenendo poi nel finale. per gara 3 la serie si sposta a cleveland e il pubblico di casa dimostra di crederci, dando un'arma in più ai ragazzi di coach brown, ma non basta perchè gli spurs giocano una partita tatticamente saggia, in cui concedono poco in difesa e in cui lebron non riesce a tirare bene dalla lunga, dovendosi affidare solo alle sue penetrazioni. invece gli spurs giocano tranquilli e in attacco fanno sempre i passaggi giusti per andare a canestro, con tutti i goicatori perchè il trio delle meravigle non splende più di tanto. alla fine lebron fallisce la tripla dell'overtime (0/5 dalla lunga per il prescelto) e san antonio sente sulla bocca il sapore dello champagne.

le promozioni della promozione...

come già detto in post precedenti l'aria di playoff si respira un po' ovunque, dalla nba alle polverose palestre della nostra toscana. sono stati sanciti lo scorso fine settimana gli ultimi verdetti dei playoff della promozione toscana, che ha così stabilito le squadre meritevoli di salire in serie d: - girone na: promossa virtus certaldo - girone nb: promossa valdera - girone nc: promossa freccia azzurra firenze - girone nd: promossa pielle livorno e siccome a poppi le notizie non vanno al di là dei futuri lavori di rifacimento tetto del palazzetto, per avere queste news mi sono affidato al sempre ottimo basketcafè forum, che al link qui presente ci spiega come castello nel girone na abbia letteralmente regalato la promozione a certaldo, che doveva vincere con più di dieci punti di scarto, e ha vinto con 11. complimenti allora a tutte le squadre che hanno conquistato la promozione alla faccia di un sistema di playoff scellerato che speriamo la federazione cambi per il prossimo anno. a poppi intanto sembrano muoversi le acque per la prossima stagione in promozione (tra l'altro si vocifera di tentativi per far tornare a giocare marco calami, recordman assoluto nella storia di poppi per giornate di squalifica beccate nella breve carriera nel settore giovanile, e quindi è tutto dire sulla futura squadra), quindi cercheremo di seguire le nostre future avversarie sempre aspettando la girandola di ripescaggi che avviene sempre di questi tempi.

Bodiroga si ritira, adesso è ufficiale...

Oggi in una conferenza rilasciata in un noto albergo di Roma, Dejan Bodiroga ha ufficializzato il suo ritiro dal basket giocato. Non sono bastati i 30 minuti di standing ovation in gara-4 di semifinale playoff al Palalottomatica, che il pubblico romano e senese gli ha riservato cantando " Bodiroga resta con noi". Lascia così, a 34 anni, una leggenda vivente del basket, uno dei più grandi giocatori Europei e Mondiali dell'ultimo decennio. Nei suoi 15 anni di carriera professionistica , Bodiroga ha giocato nei paesi con la maggior tradizione cestistica europea: Serbia, Italia ( dove approda per sfuggire alla guerra civile alla corte della Pallacanestro Trieste di Boscia Tanjevic), Grecia e Spagna. Incantando spettatori, avversari e compagni con la sua tecnica sopraffina e col suo illimitato campionario di finte e vincendo tutto quello che si poteva vincere: 2 Mondiali, uno con la Jugoslavia nel '98 e uno con la Serbia nel '02, 3 ori Europei e 1 argento alle Olimpiadi nel 1996 ad Atlanta, 1 scudetto con la Stefanel Milano, 3 titoli greci e 2 dell'Eurolega con il Panathinaikos ed un altro storico successo in Eurolega con il Barcellona. Dejan aveva colpito anche gli scout NBA che più volte l'hanno cercato ( "mi volevano a Sacramento e Toronto" confessa..), ma lui ha sempre rifiutato decidendo di rimanere ad incantare nel Vecchio Continente senza alcun tipo di rimpianto. La motivazione che l'ha spinto a prendere questa dura decisione non è stata la condizione fisica ( che non è più al top, ma che può ugualmente permettergli di poter giocare tranquillamente un altra stagione), ma la mancanza di motivazioni che lo spingessero a dare il massimo, perchè come lui stesso ammette: "Non sono un tipo che può giocare a mezzo gas, per me esiste solo dare il 100%, dall'allenamento alle partite". Probabilmente farà il dirigente, ma vuole ancora fare un ringraziamento al suo ultimo pubblico, quello romano: "Quella sera non la scorderò mai. Roma è una città particolare che vive con grande passione il suo amore per una squadra. Questo però renderà ancora più belle le vittorie che arriveranno, speriamo presto". Il ringraziamento lo facciamo noi appassionati di basket a te Dejan, per tutte le giocate spettacolari che ci hanno fatto riconciliare col basket e le gioie che ci hai saputo regalare in questi 15 anni. Giù il cappello davanti all' unico vero MVP del basket europeo degli ultimi 10 anni..

le interviste impossibili...


non c'è niente da fare, questo sta diventando un blog troppo serio, tanto da sconfinare quasi nel vero giornalismo, e allora per tenere alto il livello di scazzo, ho deciso di adottare un titolo alla gialappa's. ma partiamo dal principio...
ieri su gazzetta.it era in programma la videochat con andrea bargnani e allora io e puccio abbiamo preparato un po' di domande da fargli, sapendo però che le possibilità di venire ascoltati era quasi inesistente.
l'intervista inizia e subito il conduttore fa alcune domande, come ad esempio chi sia stato il giocatore che l'ha più impressionato (kobe è la risposta di andrea), o quale sia stata la sua giocata più bella, che erano uguali alle nostre, ma poste da altri.
poi al minuto 7 dell'intervista ecco che si materializza il colpacio:

"quelli del bar lando vogliono sapere: la nba ha delle regole per i rookie bizzarre, che non riguardano solo il parquet, puoi illustrarne qualcuna che ti ha colpito particolarmente?"

"beh si, abbiamo fatto diverse cose, anche perchè c'era più di un rookie nella nostra squadra. A inizio anno c'è questa
fanfest, che è la festa per i tifosi, quindi c'è tutto il palazzo pieno, 20000 persone, e c'è la presentazione della squadra per far conoscere i nuovi giocatori ai tifosi. c'hanno fatto ballare lungo tutto il campo in mezzo alle cheerleader, davanti a tutti i tifosi. c'è anche il video su internet!
e poi, beh, durante tutta la stagione io ho dovuto portare la roba sporca dei compagni nella stanza del trainer, che è quello che poi la lava."

è significativo notare che tra le nostre domande hanno scelto quella più spiritosa, quasi che il giornalista avesse capito lo spirito di divertimento che aleggia su questo blog e su tutto ciò che facciamo (e forse lo ha capito andrea visto che nell'intervista l'unico momento in cui ha riso è stato mentre raccontava della fanfest, come si può vedere nella foto).
comunque per la cronaca il video del ballo di cui parla andrea lo potete trovare qui, oppure potete guardarvi tutta la cerimonia.

non c'è che dire, un gran colpaccio per davvero che speriamo ci dia ancora un po' di visibilità in più. a questo punto possiamo solo sperare che andrea si ricordi noi quando ci vedrà a roma con le nostre maglie "limited edition", delle vere chicche, che presto farò veder pure qua...

finals nba: gara 1...

sono iniziate nella notte le finals nba, che assegnaranno l'anello ad una tra san antonio spurs e cleveland cavaliers. tutti i riflettori erano puntati sul duello tim duncan vs lebron james, anzi soprattutto sul secondo, con il suo gioco spettacolare che ha fin'ora trascinato i cavs alla loro prima storica finale. nessuno lo dice, dato che i pronostici sono sfacciatamente a favore degli spurs, ma tutti si ricordano la finale di un anno fa, con dallas sul 2-0, quando wade decise che era venuto il momento di vincere e miami strappò il titolo per 4-2. e se lebron facesse il wade? l'unico problema è che ilgauskas non è shaq... tornando alla partita dela notte, c'è da dire che il primo duello è stato nettamente a favore di duncan, che anche se spesso radoppiato o triplicato, è riuscito a mettere a referto punti pesanti e ad essere leader. lebron invece ha parzialmente steccato, non è riuscito ad essere quella forza dela natura che abbiamo imparato a conoscere, e la sua squadra non ha potuto fare molto, se non tentare di difendere alla grande per limitare i danni. infatti il punteggio finale di 85-76 la dice lunga su quanto le difese siano state attente, nei limiti del possibile per cleveland contro il trio delle meraviglie ginobili-parker-duncan. il risultato per la verità è bugiardo, con san antonio che ha deciso di scappare nel terzo quarto e l'ha fatto, andando fino al +18 e poi gestendo con molta sicurezza il match e facendosi riavvicinare solo nel finale. gara 1 è andata e adesso si giocherà domenica notte sempre in texas, nella speranza di rivedere un lebron in grande spolvero, altrimenti assisteremo ad un noioso 4-0 (o al massimo 4-1).

Gara 3 semifinali playoff: conducono Siena e Bologna.

Tra ieri sera e questa sera sono state disputate le Gare 3 di semifinali Playoff valide per il campionato italiano, tra Montepaschi Siena - Lottomatica Roma e Armani Jeans Milano - Vidi Vici Bologna.
La prima, che si è svolta ieri sera ed è finita 114-108 per Siena, può essere definita come "la partita perfetta" in quanto si è conclusa dopo ben 3 tempi supplementari, regalando uno spettacolo entusiasmante a tutti gli spettatori ed appassionati. La squadra di Simone Pianigiani ha lottato con tutte le propie energie e, supportata da un fantastico pubblico di casa, è riuscita a portarsi a casa una vittoria importantissima sia per la serie che per il morale.
La partita è stata un continuo alternarsi al comando con delle piccole fughe e continui recuperi da una parte e dall'altra. Roma ha giocato con la sua classica difesa fisica e molto chiusa costringendo la Mens Sana a non poter ragionare e dover quindi affidarsi a uomini di punta come Mc Intyre o Forte o Kaukenas per potersi sbrigliare da situazioni molto difficili. Entrambe le squadre avrebbero potuto vincere e individuare un MVP è impossibile perchè tutti coloro che sono scesi in campo hanno, bene o male, dato un contributo decisivo. Per Roma, quando Chatman e Howkins sono un po' calati, sono subentrati l'immortale Bodiroga, Lorbek e Righetti; dall'altra parte succede che quando mancano 2 minuti alla fine con Roma in vantaggio, Kaukenas decida di inventarsi un canestro impossibile in mezzo a 5 maglie blu. Stonerook continua a sorprenderti per la sua strabordante intelligienza cestistica ed Eze nel supplementare rifila un paio di stoppate a Askravic e decide di schiacciare a canestro un tiro a 2 secondi dalla fine del secondo supplementare per il 101 pari. Quel che forse fà più piacere è vedere che in un Siena che presenta così tanti stranieri, sia uno dei 2 italiani (escludendo il naturalizzato Eze), Marco Carrarretto, a dare lo sprint finale ai Toscani.
Stasera si è giocato invece al Datch Forum di Milano; anche qui partita molto equilibrata e clima caldissimo, ma le V nere hanno dimostrato di avere qualcosina di più nel piano dell'organizzazione del gioco e nell'adattarsi alle varie situazioni. Milano era partita piuttosto bene dando l'impressione di poter vincere questa partita, ma la squadra di Djorjevic non è stata in grado di mettere tiri dalla lunga quando contava ed una poca freddezza dalla linea dei liberi. Bologna ha però dovuto pagare pegno per questa vittoria perdendo per infortunio prima Michelori prima (il ginocchio in uno scontro con Schulze gli fà un verso strano) e Ilievsky successivamente.
Da notare che Bologna nel quarto quarto ha usato l' "Hack a Blair" costringendolo ad un' imbarazzante 5/11 ai liberi.
Molto bene l'operato degli arbitri, che in questi play-off fischiano anche i minimi contatti e reiscono sempre a mantenere la situazione sotto controllo anche grazie all'aiuto dell' Instant Replay.

playoff nba: finali di conference...

si sono chiuse stanotte con gara-6 di detroit-cleveland le finali di conference, che ad ovest opponevano utha jazz e san antonio spurs. partiamo dal'est, con una serie incredibile, in cui nessuno avrebbe pronosticato la vittoria dei cavs, soprattutto dopo essere andati sotto 2-0 contro i favoriti pistons. ma poi lebron james si è scatenato, firmando le sue pertite più belle e caricandosi letteralemnte la squadra sulle spalle: gara-5, la partita che ha portato avanti i cavs sul 3-2, l'ha praticamente vinta da solo, mettendo a referto 29 degli ultimi 30 punti della sua squadra, portando la gara al supplementare con una schiacciata mostruosa e segnando tutti i punti dei due supplementari. una prestazione ai limiti dell'immaginabile. e nella notte la ciliegina sulla torta, cleveland spazza via detroit dimostrando una schiacciante superiorità mentale nel gestire il gioco, nessuna paura di vincere e il contributo decisivo di tutti, nessuno escluso. dopo aver visto questa serie cleveland può legittimamente ambire al titolo, perchè non credo che lebron voglia fermarsi qui. per quanto riguarda l'ovest, mi aspettavo una serie più equilibrata e invece gli spurs non hanno faticato molto per piegare la resistenza dei jazz, sfruttando appieno il fattore campo e vincendo anche fuori casa, e hanno chiuso la pratica con un 4-1 senza storia. per la finale i favoriti d'obbligo restano gli spurs, per la capacità di essere squadra vincente sempre e comunque, ma i pronostici sono fatti per essere ribaltati e cleveland è senz'altro la squadra più adatta a quest'impresa. ps: ieri abbiamo comprato i biglietti per l'nba europe live 2007 a roma. sono costati una sassata, ma siamo in prima file e il 7 ottobre alle 18:30 saremo lì per assistere a virtus roma vs toronto raptors. naturalmente ne scriveremo sul blog, nella speranza di fare un po' da cronisti sui generis di questa grande manifestazione.