buon natale...



poppi vs. valdarno 20-0...


il bar è rimasto mestamente chiuso!

Valdarno non si presenta...e la spuma può partire!
Ritmi blandi, voglia di ridere, auguri di natale, qualche gradito ospite a giocare con noi, girone d'andata che si chiude con un più che sorprendente (almeno per noi) primo posto solitario in classifica...sarà dura mantenerlo ma ci proveremo.


Intanto da quel del Mugello giungono belle notizie: l'under 17 allenata da Tani vince in trasferta con una buona prova 49-67...bravi ragazzi!
L'under 13 (credo) invece perde in casa, ma è tutta esperienza, piano piano e con la passione per questo splendido gioco arriveranno risultati e soddisfazioni.


Per la cronaca, la spuma decisiva, 4v4 a 21 è stata vinta dai giovani trascinati da un Conticini in versione Ray Allen, che al posto del cerchio rosso vedeva una vasca da bagno. Si pregano Baglioni, Ferri, Vangelisti e Olmastroni di venire al prossimo allenamento ben forniti di panettone e pandoro...


honorable mention:
Grechi: con questo bar lando m'avete rovinato. un alunno m'ha detto "Prof, l'ho vista su YouTube"!


per finire una piccola galleria fotografica, enjoy...




Il Bar Lando ha parlato!

valdarnia vs. poppi 69-71 d1ts...





Da dove cominciare per raccontare una partita così bella ed intensa?
Si potrebbe parlare di telefonate lontane e di matteo vicino, di intestini ballerini e di febbre suina, di crocina e di mal d'auto, di foto del baco da giovane e di palagalli, di birre rosse e chiare, di bovi da sotto e di triple, di totò e di chi prescinde, di alfa romeo e di panda metano, di antisportivi e di tecnici...di tutto si può dire, ma soprattutto di vittoria e sconfitta si deve raccontare.

Perché Poppi (e specularmente Valdarnia) è passata continuamente dall'una all'altra, senza che nessuna delle due fossa mai sicura, dato mai l'avversario è parso pronto alla resa.
C'è quindi stato un momento in cui si pensava alla fuga, per poi venire ripresi, mementi in cui l'attacco girava, e altri in cui la difesa di valdarnia si stringeva.
E c'è stato poi, nel terzo quarto, il momento chiave con valdarnia a +9 e partita che solo un anno fa sarebbe stata chiusa e finita per Poppi, ma quest'anno la musica è diversa, ed è arrivata la rimonta nel quarto tempino. E li la vittoria sembrava tra le dita, e poi sfuggiva con un quinto fallo di chi forse è più trepidante del solito, ed ecco ancora tirare l'aria di sconfitta. E poi ancora su, e poi di nuovo giù con un possibile +4 a 12 secondi dalla fine sbagliato come peggio non si potrebbe e l'ennesimo quinto fallo che vuol dire supplementare, con un reparto lunghi già in difficoltà numerica e di fiato.

Nel supplementare arriva la stanchezza, non arriva l'acuto del singolo, ma funziona la fiducia e l'auito reciproco. E' così che la frustrazione per una sconfitta possibile si trasforma nella gioia della vittoria...è stato bello!
E' per partite come queste che si gioca a basket, anche in prima divisione.

E ora via alle supplementari pagelle:

Grechi 7-0.25 Dopo le parole rassicuranti "tranquillo vado piano che la macchina fa male anche a me", tenta di mettere ko tani per rubargli il posto con la sua guida al limite (del rigetto). Poi si mette e si toglie da campo in continuazione, dice gli fa male la schiena, e solo alla fine svela il suo piano "l'ha fatto per far incazzare i giovani, e farli rendere al meglio"...stratega.
Tani 8 Pronti via e subito confeziona con grechi un canestro che se si pagasse il biglietto ne varrebbe tutto il prezzo. Sempre in campo, freddo quando conta, sbaglia anche lui per carità ma se non ci fosse sarebbero guai. Nel viaggio di ritorni adotta un personalissimo modo di combattere il mal d'auto...nauseato.
Bachini 7+ Da un paio di foto al muro del PalaGalli al campo il passo è breve: qualche metro, o se si vuole, una ventina d'anni. Ma l'entusiasmo è intatto e anche quando è fuori si sgola, cosgilia, incita come l'ultimo dei giovani...Umiltè.
Ferri 7= L'unico lungo che regge alla distanza (ma è dura difendere sul 10 con 4 falli sul groppone) è indispensabile sotto i vetri. Finisce la sua gara sfinito, sarà per questo che si precipita con l'ammiraglia da meme: lo troviamo già a sedere col baco che si sono scolati un litro di birra...appagato.
Ciervo 6,6 Di lui non si può dire nulla: non fa mai fallo, non prende tecnici e antisportivi e non va mai oltre le regole. Un bbravo 'uaglione...inosservato.

D'Amico 7/8 Davvero efficace, quando contava punti (17) intensità (tanta, anche troppa a volte) e cazzimma varia. Qualche aggiustamento e insieme a tani possono fare più di 40 punti in due tutte le sere...ispirato.
Ciampelli 6,5+ Richiamato in fretta e furia, la brillantezza non è quella dei tempi migliori, ma si fa sentire sotto canestro, anche se dovrebbe evitare certe disattenzioni. Un + perché è un grande fan del bar lando su facebook...aggiornamento.
Giannini 6,5 Gioca nella difficile posizione di terza guardia quando in campo già ci sono tani e d'amico, ma da un contributo di qualità e quantità, senza sbagli...affidabile.
Baglioni 8+ "Questa si vince!" a 4 minuti dalla fine vale il +. Per meritare l'8 invece sforna tutto il repertorio, tra cui l'intramontabile "Sono vicino al ritiro" e un'inedita posizione in piedi sulla panchina...pacato.
Ricciardi ... come consuetudine (e paraculismo) non mi do il voto (suggerimenti nei commenti), ma messo di fronte all'alternativa di tornare a casa in autostop, quando è entrata la tripla, melo sentivo che si sarebbe portata a casa...Otelma.

Il Bar Lando ha parlato!

Poppi - Free basket arezzo 55-42





Al PalaBindi va in scena la partita più attesa della stagione: il Derby. Arezzo arriva da una confortante vittoria contro Valdarno, Poppi da un turno di riposo dopo la brutta sconfitta con Reggello.
L'inizio è da brividi: Arezzo infila quattro triple consecutive e dopo pochi minuti i casentinesi sono già sotto 14-0. Arezzo ha fiducia e continua ad infierire su un Poppi visibilmente stordito ma che riesce in qualche modo a chiudere il primo quarto sotto di 8 punti.
Nel secondo quarto, l'ingresso di Vangelisti e la ritrovata vena realizzativa di Tani e Bachini fanno sì che la squadra casentinese riesca a mettere pressione ad Arezzo sino a portare dalla sua l'inerzia della partita.
Il secondo tempo è un continuo di quanto visto nel secondo quarto: Poppi gioca bene e piano piano prende punti ad un Arezzo che non molla mai la presa ma che sembra soffrire la difesa bianco-blu. Finisce 55-42 e possono partire gli sfottò del caso.


Piccola nota: partita maschia, come giusto che sia un derby. Bravi a tutti i giocatori che sono riusciti a gestire gli animi, nonostante una zebra che rompe le scatole sulle maglie sotto le canotte da gara per poi fischiare cose incomprensibili da entrambi i lati del campo.


Ora via con le accattivanti pagelle:


Vangelisti J. 10 Il suo ingresso in campo coincide con il cambio di rotta di un Poppi sin lì spento. Lotta a rimbalzo, segna punti e cosa più importante, si rende protagonista di un bel gesto di fair-play confessando all'arbitro di non aver subito fallo su un suo tentativo di tiro sa tre nel finale del secondo quarto...Uomo chiave.


Tani 7+ Gioca il primo tempo sottotono, in quanto la consuma l'ha straccato. Quando si riprende è il solito giocatore decisivo con punti ed assist al bacio. Una piccola aggiunta al voto per aver vinto anche con i suoi Under 17 contro Firenze 2...Vincente.


Ciervo 6,5 Venerdì all'allenamento si presenta spavaldo con un " Ah Puccio..se vuoi puoi venire a vedere l'NBA a casa mia, eh". Sabato alla fine del primo quarto, visto l'andazzo che tira in campo esclama "Calmi che adesso entro io.." e i tre avversari a terra confermano il fatto che Carmine sia uno dei difensori più solidi sotto i vetri. Peccato per quell'antisportivo dovuto alle nuove regole...Muro.


Bachini 7- Arriva a partita già cominciata e viene subito messo in campo. Anche lui fatica un po' ad entrare in partita, ma nel finale è sempre presente nelle azioni chiave. A fine partita invita tutto lo spogliatoio all'inaugurazione della restaurata gelateria...Business man.


Baglioni 8 Il derby è la sua partita: da prima intrattiene un turpiloquio con l'arbitro sul non volersi togliere la maglia sotto la canotta a suon di "ma io sono vecchio". Poi si spreca con riferimenti continui al Saracino ed infine è lui ad intonare "per i miseri"...Chierichetto