arezzo vs poppi 61-57...



165 - 163.
Questo è il punteggio combinato delle tre sfide tra Poppi ed Arezzo di quest'anno.
Non serve aggiungere molto altro per dire dell'equilibrio e del motivo per il quale queste due squadre siano in testa (rispettivamente seconda e prima) al proprio girone, ed è così che finiranno. E anche l'ultima sfida, quella del Pala(Bindi)Caselle, si è inserita perfettamente in questo filone.
Sul parquet sono andate due squadre che volevano assolutamente vincere questa partita, e ci hanno provato fino alla fine senza risparmiare una goccia di energia.  Le cose si erano messe bene per gli ospiti, spinti da un pubblico scatenato e caldo sceso nel capoluogo (immaginatevi la foto, con "Poppi" anziché "Duke"), che erano andati fin sul +12 dopo un primo tempo che è stato forse il miglior basket giocato quest'anno dai casentinesi. Poi la stanchezza ed il ritorno degli aretini si sono fatti sentire, il terzo quarto è stato una battaglia con il pallone che non voleva saperne di entrare e il campo ha stabilito un altro vincitore. C'è amarezza e dispiacere, soprattutto perché il pubblico meritava una vittoria per come ci ha spinti fino dalla palla a due, ma vanno fatti i complimenti ad Arezzo per aver sempre ricercato la vittoria con un gioco che si è dimostrato efficace perché sempre condotto a ritmi elevati, con una fisicità che nessun altro possiede in questo girone.
Per Poppi vincere il derby sarebbe stato il modo perfetto per suggellare una stagione che comunque, anche con l'amaro in bocca della sconfitta, è già andata al di là di ogni più rosea previsione. Con alle spalle un solo "allenamento" settimanale causa lavoro ed università, questa squadra ha ancora la possibilità di centrare i playoff. E tutto può dipendere dal punteggio che ho riportato in cima al post: il coefficiente canestri è per Poppi di 1.012, tutto sommato buono in attesa dei risultati degli altri gironi.
Non ci resta che aspettare la fine di questa "april madness" per scoprirlo...

poppi vs. valdarnia 78-72...


Al PalaBindi si gioca per continuare a sperare: chi vince ha ancora la possibilità di dire la sua in chiave promozione, chi perde è fuori dai giochi. Poppi e Valdarnia sono due buone squadre, che gli anni passati hanno dato vita a sfide intense anche nella categoria superiore. C'è la giusta rivalità sportiva che non fa mai male, ma anche rispetto reciproco (tutto sommato...). Ed è con queste premesse che inizia la partita, con la convinzione che nessuno dei due mollerà fino alla fine.
La partita inizia e subito gli ospiti piazzano un parzialino di 5-0, ma i padroni di casa ricuciono lo strappo con un paio di triple. Nel primo tempo i ritmi si mantengono piuttosto bassi e questo fa il gioco dei padroni di casa. Complice una buona difesa sull'uomo e le polveri un po' bagnate della truppa di tiratori degli ospiti, Poppi chiude il primo tempo in vantaggio 36-24.
Nel secondo tempo la partita cambia di tono, la velocità di gioco aumenta ed il match è più frizzante, e nel terzo quarto il vantaggio accumulato da Poppi prima si riduce, poi si riallarga e infine si riduce ancora quando la mano del "bomba" diventa torrida proprio sullo scadere del terzo quarto, chiso dagli ospiti sul -2. I casentinesi non rimangono a guardare, e anche se a volte manca la giusta concentrazione in attacco e in difesa la fatica si fa sentire, la produzione offensiva si affida agli attacchi sotto le plance, dove gli ospiti non sembrano irresistibili.
L'ultima frazione è la naturale continuazione di quel che si è visto fino a quel momento: si va avanti a fiammate, i padroni di casa mantengono 2/3 punti di vantaggio, ma Valdarnia è sempre li a far sentire il fiato sul collo. In situazioni del genere è normale che gli animi si scaldino un po', ma tutto rimane nei limiti del già visto. Nel finale Poppi è bravissima a non perdere la testa e a cercare sempre di giocare sui punti deboli degli avversari e con 40 secondi da giocare arriva la tripla del +5 che da sicurezza ai casentinesi, che consolidano poi il successo dalla linea della carità, dato che gli ospiti che non si arrendono ricorrono al fallo sistematico. 
Al fischio finale del buon Binella il tabellone dice 78-72. Poppi completa lo sweep su Valdarnia, parte la festa anche se c'è pure un po' di parapiglia, ma il lavoro è fatto solo a metà. Il secondo posto nel girone è ormai matematico, ma senza una vittoria domenica prossima le possibilità di accedere ai playoff promozione sarebbero veramente ridotte.
Domenica 18 aprile al PalaCaselle di Arezzo va in scena il match che vale una stagione...



...pagelline del dopo pasqua alè:

voto 10 a noi, cazzarola, che ogni tanto ci ricordiamo come giocare in maniera dignitosa a pallacanestro, dimostrando anche un po' di freddezza quando serve, che in passato non c'era quasi mai.
voto 9 al bomba che quando è andato in trance agonistica vedeva una vasca da bagno al posto del canestro e ci voleva la carabina per fermarlo.
voto 8 ad un PalaBindi che finalmente inizia a riempirsi e a far sentire la sua voce. Peccato manchino solo due partite...ritardatari!
voto 7 a quando Tani (e qualcun'altro) in campo fa quello che sa fare...
voto 6 di sufficienza al buon Binella, che gira e rigira, è sempre il miglior arbitro che ci sia in queste categorie...come la settimana enigmistica, inimitabile!
voto 5 a quando Tani, ma anche tanti altri, in campo fanno quello che non dovrebbe fare...
voto 4 alla presenza dello spirito agonistico del Baco imprigionato in un corpo da gelataio...i colpi ci sono, la fatica pure! 
voto 3 a chi, ingiustificato anche se con un esamone da dare, non si presenta nemmeno al palazzetto e si perde la partita più bella dell'anno...tiè!
voto 2 al Romi, che al palazzetto invece ci viene, ma come al solito per fare casino...stavolta si becca un paio di offese anche dal vice presidente.
voto 1 a "oh Bacci Pacifico" che ha rotto i coglioni tutto l'anno...
voto 0 a chi butta in caciara sul finale una bella partita...le frustrazioni sarebbe meglio calmarle in altre maniere... 

...ciao!