poppi - sba (arezzo) 68-51 ...

Quella andata in scena al PalaBindi è una di quelle partite che è difficile da raccontare. Perchè c'è dietro rivalità, e tutto un ventaglio di emozioni che annebbiano la mente, dettate più dall'adrenalina che dalla ragione. Partite per le quali si gioca a basket, partite che poi quando le vinci ti regalano più dei due punti.

Questa è stata Poppi - Sba, il derby aretino più sentito qua nella vallata casentinese: per i senatori vale una stagione, e dal loro entusiamo sono infiammati anche i più giovani.

Partita ruvida, gli screzi non sono mancati, lo dimostrano "un paio" di colpi più decisi del normale (nessun problema, niente di mai visto in un campo da basket), da una parte e dall'altra. Lo dimostrano le provocazioni che i giocatori si lanciano. Lo dimostrano gli svariati tecnici e antisportivi che gli arbitri assegnano nel tentativo di calmare gli animi. Lo dimostrano i pubblici belli caldi che non si zittiscono un secondo.

In questo clima rovente la partita si mette subito bene per i padroni di casa che con una difesa a zona non ancora perfetta, ma quantomeno molto buona, riescono a confondere le idee degli avversari e a portarsi con buone scelte in attacco sul +10 alla fine del primo mini-tempino. Vantaggio che si dilata nel secondo quarto, con gli aretini che cominciano a dare i primi segni di nervosismo tra se e con gli arbitri. Si va negli spogliatoi sul +14 per Poppi.

Ma la partita è tutt'altro che chiusa, perchè da un lato Arezzo vuole rientrare, dall'altro Poppi cerca di mantenere alta l'intensità e la concentrazione perchè subire una rimonta vorrebbe dire crollo. E' a questo punto che gli animi iniziano a scaldarsi, con ogni canestro ed ogni contatto accompagnato rispettivamente da provocazioni e da proteste. Gli arbitri hanno il loro da fare, e se da un lato non possono vedere tutto, dall'altro secondo me i fischi e gli errori si compensano. Il clima nervoso non fa molto bene ai due attacchi, che si inaridiscono, ma almeno per Poppi la difesa regge pur con qualche distrazione, e alla fine del terzo quarto il vantaggio veleggia ancora sulla doppia cifra.

Nell'ultimo periodo la Sba tenta di dare tutto per la rimonta, la volontà c'è e arriva a -6 dai casentinesi. Che però sono bravi a non disunirsi e a 4 minuti dalla fine riescono a ricacciare gli ospiti a -14, pur concedendo sempre qualche svarione e un po' troppe palle perse. Da li in poi la partita è incanalata verso il risultato finale, c'è solo il tempo per un po' di trash talking reciproco e per un'espulsione (giustissima) al nostro giampaolo: nulla di violento, nelle pagelle il motivo.

Poppi batte Sba 68-51, è festa grande sotto il castello. E ora via alle faziosissime pagelle.

Cipriani 7+ Traina il carro della squadra insieme a Tani. Nel primo tempo non è troppo incisivo, ma alle 11:17 arriva il Romi che con le sue punzecchiature fa in modo che The White Chocolate dia il meglio di sè. Le sue ultime due triple spezzano le gambe agli avversari. Anche stavolta non regola la lingua e Binella non può far altro che dargli un Tecnico. La società sta ponderando l'idea di iniziare a multarlo ogni tre tecnici presi...Sheed Wallace

Tani 8,5 Gioca da febbricitante e nel primo quarto fa fatica a trovare il canestro. Inizia a giocare sul serio quando il numero 9 avversario fa la peggior cosa che potesse fare: segnare ed urlargli in faccia. Inizia lo show: punti, trash-talking e controprovocazioni che culminano in un uno contro uno con il 9 avversario che alla richiesta di fallo si vede rispondere nisba da Binella e con il Nostro che gli dice: "Tsk, quando ho visto che eri te..."...Sagoma.

D'Amico 7 Partenza a razzo del giovane Lorenzo, schierato in quintetto a testimonianza di un constante miglioramento. Punti e ritmo che mettono subito margine con Arezzo. Poi la sua partita è un po' discontinua, ma la volontà c'è tutta e la prestazione alla fine è ottima...Carisma.

Ricciardi 6,5 In campo per quasi tutto il tempo, regge soltanto grazie all'adrenalina che solo il derby può darti. Prende rimbalzi e perde qualche pallone di troppo nel momento più difficile, ma i due punti che mettono in ghiaccio la partita, portano la sua firma...Titoli di coda.

Bertocci 6++ Eccone un'altro che queste partite le sente eccome: sfodera un'aggressività che da tempo non si vedeva. La sua aggressività lo porta però ad eccedere quando,ad un colpo proibito, risponde verbalmente cercando di rimarcare le origini dell'avversario...Sentimento.

Grechi 6+4=10 Il bar lando apprezza sempre la goliardia in ogni sua forma ed è per questo che una partita buona può cambiare con un gesto, un guizzo. "Che cos'è il genio? E' fantasia, colpo d'occhio, intuizione e velocità d'esecuzione". Tutto questo si è materializzato ad un secondo dalla fine, quando nell'esultare il Giampa ha mostrato le chiappe ad alcune galline starnazzanti aretine negli spalti...Braveheart.

Ciampelli 6,5 Primo quarto incorragiante con presenza sotto i vetri. Parte centrale del match in calo per poi riprendersi sul finale. Sta imparando a dosare i falli, ma deve ricordarsi che quel quadratino bianco sopra il ferro, aiuta fare a canestro...Risalita.

Baglioni 7,5 "Si fredda il raviolo!", "Rezzo, Rezzo!" e "Aloe" sono solo tre delle svariate frasi partorite dalla sua mente per caricare e caricarsi per il derby. Se ci si aggiunge gli aneddoti sul nostro premier, le sue avventure con l'aereo e la prestazione in partita, in cui riesce a mettere calma in un momento di sbando, il voto non può che salire...Inventore.

Giannini 6 Voto più di stima che di quello che si è potuto vedere dato che in campo ci sta veramente poco...Fiducia

Lantini sv Non scende il campo ma continua ad incitare i suoi dalla panchina. Negli spogliatoi viene proposto come possibile capitano. Questa storia c'è parso d'averla già vista qualche anno fa ma con chi?! Ah si! con Noda...Erede. Coach Ceccherini 8 Su quanto ci tenga a questa partita abbiamo già parlato. La squadra vince il suo terzo derby consecutivo con lui in panchina. Gestisce bene i cambi ma lascia un po' tutti perplessi quando decide di schierare a 16' dal termine Tani con 4 falli. Scommessa vinta e bene così. A fine partite consegna nelle nostre mani la cronostoria originale dei primi anni della società...Indiana Jones.

Il bar Lando ha parlato!