eurobasket 2011, si parte...

E' cominciata ufficialmente l'avventura di Eurobasket 2011, la massima competizione europea per squadre nazionali in programma tra un anno e mezzo circa in Lituania. Come tutti sappiamo l'Italia non fa parte del lotto delle 10 nazionali già qualificate. Spagna, Germania, Turchia, Grecia, Serbia, Slovenia, Frencia, Croazia e Russia più la Lituania che è la nazione ospitante non dovranno passare dai turni di qualificazione, impegnate nei mondiali in Turchia di quest'anno.
I restanti sei posti sono messi in palio per mezzo delle qualificazioini che si terranno questa estate, e per l'Italia è questa la via da seguire se vuole tornare a calcare i parquet che tutti sperano si meriti. Ieri pomeriggio a Friburgo, in Germania, sono stati sorteggiati i tre gruppi ciascuno di cinque squadre che dovranno affrontarsi in gare di andata e ritorno nel mese di agosto. Eccoli:

• Gruppo A: Finlandia, ITALIA, Lituania, Montenegro e Israele.
• Gruppo B: Bosnia Erzegovina, Ungheria, Macedonia, Ucraina, Gran Bretagna.
• Gruppo C: Belgio, Portogallo, Polonia, Georgia, Bulgaria.
  

Il gruppo dell'Italia presenta senza ombra di dubbio alcune difficoltà, ma questa volta non devono esserci alibi: è necessario giocare al massimo e concentrati perché un altro fallimento sarebbe intollerabile. Come abbiamo fatto per ogni manifestazione, seguiremo questa estate il cammino della nostra nazionale e delle sue rivali. Si comincia quindi il 2 agosto quando verrà a farci visita la nazionale di Israele. Il calendario completo lo potete trovare qui.
Si qualificano ad Eurobasket 2011 le prime classificate di ogni girone e le due migliori seconde. L'ultimo posto in palio se lo contenderanno per mezzo del girone di qualificazione addizionale da disputarsi nell'agosto 2011. Lo stesso girone, per intenderci, che ci è costato l'esclusione dall'ultima rassegna continentale.
Per concludere, riporto le parole rilasciate alle luce del sorteggio dal nuovo coach della nazionale Simone Pianigiani:

L'esito del sorteggio ha rafforzato ancora di più la mia convinzione che, in questa fase, dobbiamo pensare più a noi che agli avversari e farci trovare il più pronti possibile all'inizio delle gare, il 2 agosto. E' ancora presto per fare qualsiasi tipo di previsione, anche perché solo quest'estate conosceremo come saranno composti i roster dei nostri avversari.
In ogni caso è sicuramente un girone equilibrato e tosto, probabilmente il più duro. La sequenza delle gare, in casa e fuori in perfetta alternanza, ci obbliga anche ad ottimizzare la logistica. E' un girone complesso, dove staremo in pratica un mese in viaggio. Anche questo dovrà far parte della nostra preparazione in ogni caso le nostre avversarie meritano tutto il nostro rispetto. La verità è che in Europa non esistono più squadre materasso. Nessuna esitazione, comunque: guardiamo avanti e cerchiamo di fare il meglio possibile".

Un po' di paraculismo non fa mai male, speriamo solo che questa volta vada meglio, via!