inciucione...
scritto da cliente #003 il 26.7.06
e fu così che il più grande scandalo nella storia del calcio si concluse con una sentenza farsa che cerca di mettere d'accordo tutti, ma che a mio avviso è pienamente insoddisfacente. premetto una cosa: tifo viola e fino a quanlche tempo fa ero convinto che della valle fosse un buon presidente; non la penso più così.
secondo me queste sentenze sono scaturite da un clima di buonismo ingiustificato, visto che le intercettazioni portavano a galla un marciume mai visto prima, con dialoghi in codice in stile "cosa nostra".
da quando sono uscite le intercettazioni mi sono fatto l'opinione che fosse giusto sospendere il campionato del prossimo anno e di organizzare delle indagini serie per capire dove fosse effettivamente il marcio, che tra moggi, diritti televisivi concessi con sistemi mafiosi, arbitri compiacenti, debiti e bilanci truccati assumeva una grandezza non trattabile in un'estate di processi. mi è stato detto: troppi soldi, troppi interessi....
e infatti le indagini si sono limitate al cosidetto sistema moggi, dove grazie a compiacenze e "amicizie", si riusciva ad ammaestrare i risultati del campionato di serie a. ne è venuto fuori uno scenario in cui la juve e moggi dominavano e altre società (lazio, fiorentina, reggina etc...) hanno usufruito di qualche favore. apro anche una parentesi sull'amata viola: è vero che per tutto il tempo ha subito il sistema moggi, dato che aveva sempre e giustamente dato battaglia (gliene va dato atto), ma poi ne è entrata a farne parte per "proteggersi", mettendosi a pigrecomezzi e finendo secondo me in una posizione indifendibile. è qui che cade la fiducia in della valle, che si è posto come moralizzatore del calcio, ma che alla fine ai miei occhi esce come un coglione. scusate ma non riesco a difenderlo, era meglio la b senza macchiarsi di alcun illecito. chiusa parentesi. alle squadre coinvolte dovevano essere date sanzioni pesanti, dato che per la giuustizia sportiva gli illeciti sono tali anche se solo tentati, e giustamente dico io. quindi bene aveva fatto palazzi, in un processo che pure era parziale (mai sostenuto il contrario), dato che non tutti i coinvolti erano alla sbarra e dato che, lo ripeto, non solo calciopoli è il male del calcio (roma e inter si sono salvate una dai debiti mostruosi e una dai passaporti falsi mica perchè erano innocenti), a chiedere sentenze severe: juve in c, le altre in b con penalità. giusto.
insomma una "affaire" scandaloso che si è concluso ieri sera con la solita festa a tarallucci e vino tutta italiana: solo la juve in b, le altre in a e il milan addirittura in champions passando per i preliminari (ah, potere dei diritti televisivi contrattati da zio fester e in mano a piersilvio, che bello!). un clima da indulto generale che lascia tutto, o quasi, pericolosamente al suo posto. in più pene ridicole a carraro e agli arbitri.
ma si, via. cosa vorranno mai questi "giustizialisti". in fondo è uno show e non si possono toccare gli interessi economici della squadre (è una vergogna che qualcuna sia quotata in borsa: si può ricattare la giustizia con il teorema "se noi falliamo pensate agli investitore" e si sottomette il mercato ai risultati sportivi...che scandalo!), stiamo scherzando!!! nessuno paga, nessuno fallisce, il carrozzone deve andare avanti, pazienza se perde i pezzi. mi sento frodato, perchè qui si fa la fine del gattopardo. "cambiare tutto perchè nulla cambi!". anzi peggio, va a finire che carraro ce lo ritroviamo presidente di euro 2012. mavaffanculovà!!!
ps: leggetevi anche questo e questo.
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1 commenti:
Tutto - e dico tutto - è stato gestito in maniera oscena. Si è cercato di fare giustizia bene e in fretta, con i risultati che si sono visti. Per giunta, il processo aveva un che di morale, ma poco o nulla a livello legale. A differenza del Genoa lo scorso anno (il cui illecito fu provato dalla famosa valigia), Juve e compagnia bella agivano diversamente, senza mettere in gioco direttamente denaro o altro. Il che ha complicato i compiti dell'accusa.
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