buon natale...



poppi vs. valdarno 20-0...


il bar è rimasto mestamente chiuso!

Valdarno non si presenta...e la spuma può partire!
Ritmi blandi, voglia di ridere, auguri di natale, qualche gradito ospite a giocare con noi, girone d'andata che si chiude con un più che sorprendente (almeno per noi) primo posto solitario in classifica...sarà dura mantenerlo ma ci proveremo.


Intanto da quel del Mugello giungono belle notizie: l'under 17 allenata da Tani vince in trasferta con una buona prova 49-67...bravi ragazzi!
L'under 13 (credo) invece perde in casa, ma è tutta esperienza, piano piano e con la passione per questo splendido gioco arriveranno risultati e soddisfazioni.


Per la cronaca, la spuma decisiva, 4v4 a 21 è stata vinta dai giovani trascinati da un Conticini in versione Ray Allen, che al posto del cerchio rosso vedeva una vasca da bagno. Si pregano Baglioni, Ferri, Vangelisti e Olmastroni di venire al prossimo allenamento ben forniti di panettone e pandoro...


honorable mention:
Grechi: con questo bar lando m'avete rovinato. un alunno m'ha detto "Prof, l'ho vista su YouTube"!


per finire una piccola galleria fotografica, enjoy...




Il Bar Lando ha parlato!

valdarnia vs. poppi 69-71 d1ts...





Da dove cominciare per raccontare una partita così bella ed intensa?
Si potrebbe parlare di telefonate lontane e di matteo vicino, di intestini ballerini e di febbre suina, di crocina e di mal d'auto, di foto del baco da giovane e di palagalli, di birre rosse e chiare, di bovi da sotto e di triple, di totò e di chi prescinde, di alfa romeo e di panda metano, di antisportivi e di tecnici...di tutto si può dire, ma soprattutto di vittoria e sconfitta si deve raccontare.

Perché Poppi (e specularmente Valdarnia) è passata continuamente dall'una all'altra, senza che nessuna delle due fossa mai sicura, dato mai l'avversario è parso pronto alla resa.
C'è quindi stato un momento in cui si pensava alla fuga, per poi venire ripresi, mementi in cui l'attacco girava, e altri in cui la difesa di valdarnia si stringeva.
E c'è stato poi, nel terzo quarto, il momento chiave con valdarnia a +9 e partita che solo un anno fa sarebbe stata chiusa e finita per Poppi, ma quest'anno la musica è diversa, ed è arrivata la rimonta nel quarto tempino. E li la vittoria sembrava tra le dita, e poi sfuggiva con un quinto fallo di chi forse è più trepidante del solito, ed ecco ancora tirare l'aria di sconfitta. E poi ancora su, e poi di nuovo giù con un possibile +4 a 12 secondi dalla fine sbagliato come peggio non si potrebbe e l'ennesimo quinto fallo che vuol dire supplementare, con un reparto lunghi già in difficoltà numerica e di fiato.

Nel supplementare arriva la stanchezza, non arriva l'acuto del singolo, ma funziona la fiducia e l'auito reciproco. E' così che la frustrazione per una sconfitta possibile si trasforma nella gioia della vittoria...è stato bello!
E' per partite come queste che si gioca a basket, anche in prima divisione.

E ora via alle supplementari pagelle:

Grechi 7-0.25 Dopo le parole rassicuranti "tranquillo vado piano che la macchina fa male anche a me", tenta di mettere ko tani per rubargli il posto con la sua guida al limite (del rigetto). Poi si mette e si toglie da campo in continuazione, dice gli fa male la schiena, e solo alla fine svela il suo piano "l'ha fatto per far incazzare i giovani, e farli rendere al meglio"...stratega.
Tani 8 Pronti via e subito confeziona con grechi un canestro che se si pagasse il biglietto ne varrebbe tutto il prezzo. Sempre in campo, freddo quando conta, sbaglia anche lui per carità ma se non ci fosse sarebbero guai. Nel viaggio di ritorni adotta un personalissimo modo di combattere il mal d'auto...nauseato.
Bachini 7+ Da un paio di foto al muro del PalaGalli al campo il passo è breve: qualche metro, o se si vuole, una ventina d'anni. Ma l'entusiasmo è intatto e anche quando è fuori si sgola, cosgilia, incita come l'ultimo dei giovani...Umiltè.
Ferri 7= L'unico lungo che regge alla distanza (ma è dura difendere sul 10 con 4 falli sul groppone) è indispensabile sotto i vetri. Finisce la sua gara sfinito, sarà per questo che si precipita con l'ammiraglia da meme: lo troviamo già a sedere col baco che si sono scolati un litro di birra...appagato.
Ciervo 6,6 Di lui non si può dire nulla: non fa mai fallo, non prende tecnici e antisportivi e non va mai oltre le regole. Un bbravo 'uaglione...inosservato.

D'Amico 7/8 Davvero efficace, quando contava punti (17) intensità (tanta, anche troppa a volte) e cazzimma varia. Qualche aggiustamento e insieme a tani possono fare più di 40 punti in due tutte le sere...ispirato.
Ciampelli 6,5+ Richiamato in fretta e furia, la brillantezza non è quella dei tempi migliori, ma si fa sentire sotto canestro, anche se dovrebbe evitare certe disattenzioni. Un + perché è un grande fan del bar lando su facebook...aggiornamento.
Giannini 6,5 Gioca nella difficile posizione di terza guardia quando in campo già ci sono tani e d'amico, ma da un contributo di qualità e quantità, senza sbagli...affidabile.
Baglioni 8+ "Questa si vince!" a 4 minuti dalla fine vale il +. Per meritare l'8 invece sforna tutto il repertorio, tra cui l'intramontabile "Sono vicino al ritiro" e un'inedita posizione in piedi sulla panchina...pacato.
Ricciardi ... come consuetudine (e paraculismo) non mi do il voto (suggerimenti nei commenti), ma messo di fronte all'alternativa di tornare a casa in autostop, quando è entrata la tripla, melo sentivo che si sarebbe portata a casa...Otelma.

Il Bar Lando ha parlato!

Poppi - Free basket arezzo 55-42





Al PalaBindi va in scena la partita più attesa della stagione: il Derby. Arezzo arriva da una confortante vittoria contro Valdarno, Poppi da un turno di riposo dopo la brutta sconfitta con Reggello.
L'inizio è da brividi: Arezzo infila quattro triple consecutive e dopo pochi minuti i casentinesi sono già sotto 14-0. Arezzo ha fiducia e continua ad infierire su un Poppi visibilmente stordito ma che riesce in qualche modo a chiudere il primo quarto sotto di 8 punti.
Nel secondo quarto, l'ingresso di Vangelisti e la ritrovata vena realizzativa di Tani e Bachini fanno sì che la squadra casentinese riesca a mettere pressione ad Arezzo sino a portare dalla sua l'inerzia della partita.
Il secondo tempo è un continuo di quanto visto nel secondo quarto: Poppi gioca bene e piano piano prende punti ad un Arezzo che non molla mai la presa ma che sembra soffrire la difesa bianco-blu. Finisce 55-42 e possono partire gli sfottò del caso.


Piccola nota: partita maschia, come giusto che sia un derby. Bravi a tutti i giocatori che sono riusciti a gestire gli animi, nonostante una zebra che rompe le scatole sulle maglie sotto le canotte da gara per poi fischiare cose incomprensibili da entrambi i lati del campo.


Ora via con le accattivanti pagelle:


Vangelisti J. 10 Il suo ingresso in campo coincide con il cambio di rotta di un Poppi sin lì spento. Lotta a rimbalzo, segna punti e cosa più importante, si rende protagonista di un bel gesto di fair-play confessando all'arbitro di non aver subito fallo su un suo tentativo di tiro sa tre nel finale del secondo quarto...Uomo chiave.


Tani 7+ Gioca il primo tempo sottotono, in quanto la consuma l'ha straccato. Quando si riprende è il solito giocatore decisivo con punti ed assist al bacio. Una piccola aggiunta al voto per aver vinto anche con i suoi Under 17 contro Firenze 2...Vincente.


Ciervo 6,5 Venerdì all'allenamento si presenta spavaldo con un " Ah Puccio..se vuoi puoi venire a vedere l'NBA a casa mia, eh". Sabato alla fine del primo quarto, visto l'andazzo che tira in campo esclama "Calmi che adesso entro io.." e i tre avversari a terra confermano il fatto che Carmine sia uno dei difensori più solidi sotto i vetri. Peccato per quell'antisportivo dovuto alle nuove regole...Muro.


Bachini 7- Arriva a partita già cominciata e viene subito messo in campo. Anche lui fatica un po' ad entrare in partita, ma nel finale è sempre presente nelle azioni chiave. A fine partita invita tutto lo spogliatoio all'inaugurazione della restaurata gelateria...Business man.


Baglioni 8 Il derby è la sua partita: da prima intrattiene un turpiloquio con l'arbitro sul non volersi togliere la maglia sotto la canotta a suon di "ma io sono vecchio". Poi si spreca con riferimenti continui al Saracino ed infine è lui ad intonare "per i miseri"...Chierichetto






poppi vs. reggello 57-61...



Poppi perde la prima partita dell'anno, in casa, contro Reggello.
La partita inizia bene, con i padroni di casa che segnano in attacco e tengono molto bene in difesa. Però gli ospiti hanno un'ottima condizione fisica, che gli permette di rimanere attaccata al match con i contropiedi, quando nel primo tempo le conclusioni da fuori che entrano sono poche.
Nella ripresa si svegliano i tiratori avversari, ma Poppi, quando si ricorda come giocare tiene botta, i problemi arrivano quando si ricercano soluzioni affrettate: è in questo modo che Poppi perde la partita.
I ragazzi di Reggello hanno il merito di crederci fino in fondo e di mettere i tiri che contano davvero quando il cronometro si avvicina alla fine, ma Poppi ci mette molto del suo per perdere una partita che per lunghi tratti del match ha condotto con la testa davanti, pur senza mai riuscire a scappare.
E la mancata abitudine a giocare finali tirati è stata fatale per poppi, che fino ad adesso aveva condotto con grandi margini le partite, e ha in questa occasione dimostrato che il fosforo nel cervello in certi finali manca a molti: finisce 57-61. Non è un processo, ci alleniamo poco e con la stanchezza la lucidità mentale viene meno...è un aspetto che va sicuramente migliorato. Il campionato è appena iniziato!


ps: una parola sull'arbitro. Questo è stato senza dubbio il peggiore che abbia mai visto: fischi non uniformi, gioco duro tollerato e minchiatine fischiate, zero polso e voglia di protagonismo. Ovvio, siamo in prima divisione e ci becchiamo gli scarti, però le tasse di gara si pagano profumate...


E adesso largo alle selezionatissime pagelle:


Vangelisti 5,5 Scassa i maroni ai due "pagellisti" per sollecitarli ad un ritorno alle vecchie abitudini, poi sforna una prestazione tutta palla e tiro...Irriguardoso.
Bachini 6- Poco servito in campo per i suoi tiri dalla media, non è servito proprio a cena quando ordina un tartufo nero affogato al grand marnier...Attapirato.

Conticini 6- Ad un minuto dalla fine era lui che, con 3 punti in un amen, sentiva di poter trascinare la squadra al successo. Il resto è noto...Inutile.

Ciervo 5 In campo non è la solita furia cieca, e non mazzuola bene bene anche se l'arbitraggio è all'inglese, sembra spento. Poi si scopre il motivo: Murdoch gli ha spento lo Sky tarocco che va in giro a proporre da un paio di mesi...Criptato.


Tani 6- Piuttosto innervosito dalle ruvide marcature avversarie e da alcuni fischi mancati, non riesce ad incidere come al solito. La voglia di riscattarsi lo porta a prendere due tiri negli ultimi 19" secondi del match che per sua e nostra sfortuna non entrano. Quei tiri era giusto se li prendesse ma semplicemente era in serata no. Capita anche nelle migliori famiglie...Flessione.


Acc. Ceccherini 4 Rampognato dall'arbitro che, dandogli dell'accompagnatore, lo spedisce al tavolo a far compagnia a Ciccio, sprofonda nel baratro quando racconta del suo approccio con una tipa una paio di settimane fa...Coda-tra-le-gambe.


Il Bar Lando ha parlato!

valdambra valdarno - poppi 50-77...


Seconda giornata del campionato di prima divisione, e seconda vittoria per i ragazzi allenati da coach Ceccherini, che espugnano il campo di Montalto. Il punteggio parla da sè, ed è ancora una volta frutto di un grande primo quarto, concluso da Poppi sul 27-12 (mi sembra).
Al contrario della partita con le Sieci però, Poppi è più concreto e non si limità a controllare il distacco, ma macina gioco con una certa continuità: un miglioramento confortante in una sola settimana. Il primo tempo si chiude sul 24-47, con una tripla fortunata di Tani che entra allo scadere.
Rimangono momenti di flessione offensiva, ma anche in questi casi la difesa tiene piuttosto bene, e la partita scorre sui binari della tranquillità. Dopo qualche minuto di black out finale, la partita si chiude sul 50-77. Adesso tutta l'attenzione è rivolta alla partita di sabato 14: a Poppi arriva Reggello, un test importante per vedere quale ruolo possiamo recitare in questo campionato.

E adesso vai con la rubrica "Avvisi ai naviganti":
- Il palazzetto si trova in una specie di Grand Canyon, invisibile ai radar. Se avete un navigatore, usatelo, altrimenti perdersi è un attimo (Checche docet)...
- Il campo non solo è più piccolo del normale, ma ha i canestri senza molle, che se fai un tiro sul ferro, il pallone non solo non c'è verso che entri, ma probabilmente te lo ritrovi nei paraggi del centrocampo...

- Inoltre ci sono dei simpatici attezzi ginnici (anelli, corde) che, attaccati al soffitto, pendono fino al campo sulle linee laterali...
- Grande trovata del Cecche, che torna agli antichi fasti del taxi di San Giovanni, organizzando per l'una di notte una cena da meme, di ritorno da monculi...

- Il top è una perla dell'arbitro:
"Ragazzi, fallo da ultimo uomo è antisportivo, lo fischierò."
Alla seconda azione del match una mannaia dell'ultimo uomo si abbatte su Tani lanciato a canestro, l'arbitro fischia...fallo e basta! per la serie uniformità di giudizio...

Il Bar Lando ha parlato!



poppi - le sieci 64-50...

Poppi chiude la pratica contro le Sieci già nel primo quarto: dopo i primi dieci minuti il tabellone dice 27-4 e c'è il rischio di andare già con la testa sotto la doccia. Un errore che in passato è costato caro ai casentinesi, ma che non si ripete in questa prima stagionale. Nel secondo quarto il vantaggio supera il trentello e i padroni di casa da li in poi si limitano a gestire, sbagliando un po' nell'impostazione offensiva, ma sostanzialmente controllando la situazione. Le Sieci ha il merito di crederci fino in fondo e di provare a reagire, ma non c'è nulla da fare, e la partita, positivamente arbitrata dal buon Binella, si trascina fino alla fine sul 64-50: titoli di coda e pizza&birra. Dopo 4 anni di pagelle sembra giusto rinnovarsi (leggi, ci siamo rotti i coglioni, dato che la gente si lamenta pure), ed introdurre una nuova rubrica che abbiamo deciso di intitolare "Top 5". Speriamo che piaccia, e se non piace, piacenza... 5. [Sul linguaggio sboccato ma non blasfemo del 24 avversario, Vangelisti, con sguardo triste]: A lavoro si sono incazzati perché moccolo troppo... 4.
[Carmine, dopo un brutto fallo su Polmone, corre dalla difesa fino all'attacco e rivolgendosi minacciosamente al 22, puntando il dito]:
Tu non sei bravo! 3. Binella - D'Amico, capitano...[stringendo la mano]: Ferri - Come capitano? Non era il Lantini !? 2.
[Bonini, dopo l'uscita per 5 falli, rivolto ai senatori in panchina]:
Invece di stare costì a chiacchierare, qualcuno di voi alzi il culo e vada in campo! 1. [Bachini, riferendosi alla lavagna della foto in alto]:
Pratica cotesta lavagnetta portatile, ci metti la tracolla e la porti tipo zaino...
honorable mention.
[Bachini, dopo tre liberi sbagliati di file, ne mette uno]:
Ovvia!
Il Bar Lando ha parlato!

Bierfest 2009








...grazie di esistere luca!

La miglior classe..

Anche quest'anno è stata diramato l'elenco degli ammessi all'olimpo del gioco alla Naismith Hall of Fame di Springfield, Massachusetts. Leggerne i nomi fa venire i brividi e ci vuol poco concordare col fatto che questa è sicuramente la miglior classe che si stata ammessa da quando esiste la Hall of Fame. Questi i nomi degli "studenti" che si sono guadagnati il titolo: Micheal Jeffrey Jordan: ci son poche presentazioni da fare su His Airness; Rookie dell'anno nel 1985, 6 titoli NBA, 14 volte All-star, 5 MVP, 6 volte MVP delle finali NBA, numerose presenze nei vari All-NBA team, miglior difensore della lega nel 1988, 9 volte presente nel miglior quintetto difensivo, oro Olimpico nel 1984 e nel 1992 e presente nella squadra dei primi 50 anni della NBA. Poco da dire, il più forte di tutti i tempi. David Robinson: 2 titoli NBA, 10 volte All Star, 4 volte nel miglior quintetto NBA, una volta MVP, selezionato nella squadra dei primi 50 anni della NBA, 2 ori Olimpici nel 1992 e 1996. Per il suo passato all'accademia navale lo chiamavano "l'ammiraglio". Jerry Sloan: è l'unico caoch ad aver vinto più di 1000 partite NBA con un unica squadra ( Utah jazz) con una percentuale superiore al 60%. Ha condotto i Jazz a 2 finali NBA (entrambe perse coi Bulls) ed è il quarto allenatore più vincente della storia NBA. Nel 2004 è stato eletto miglior allenatore dell'anno. John Stockton: quest'uomo con la faccia ed il fisico da impiegato ha trascorso tutta la carriera negli Utah Jazz dispensando per i suoi compagni 15806 assist con 3265 recuperi (attuali record NBA). 10 volte All-star, membro della squadra dei primi 50 anni della NBA, 2 volte nel miglior quintetto NBA e 2 ori Olimpici nel 1992 1994. Vivian Stringher: l'unica donna della Classe. Come coarch ha vinto più di 800 partite ed è la terza donna di tutti i tempi ad aver vinto di più. E' lìunica ada ver portato tre squadre diverse alle finali NCAA femminili. già presente nella Women's Hall of Fame. Vedendo questi nomi mi viene in mente un gioco da proporvi: potendo ringiovanire questi monumenti del basket, chi schiereste degli attuali giocatori NBA in un eventuale 3 contro 3? Questi sono i miei: Play: Steve Nash Guardia: Kobe Bryant (solo perchè T-Mac è tutto stronco ormia,eh) Centro: Kevin Garnett Coach: Phil Jackson Bona..

Umiliati..

Lezione doveva essere e lezione è stata. I francesi ci hanno bastonato ben bene rifilandoci un bel ventello sul groppone e frantumando le nostre speranze europee.
Per la prima volta da quando guardo le partite della nazionale, mi sono arrabbiato perché uno spettacolo così propio non lo posso vedere.
Perdere contro la Francia era preventivabile, sono più forti di noi sotto tutti i punti di vista ma lasciarci sbeffeggiare no, cavolo.
Ho visto giocatori giovani alla prima esperienza con la nazionale, che dovrebbero mangiarlo quel parquet, non fare minimo cenno di reazione ed aspettare apaticamente il finale della partita.
Abbiamo espresso tutti i nostri limiti sia in attacco che (ahime) in difesa; a rimbalzo non ne parliamo, meno male che Charlie aveva detto di averci lavorato..
Concordo perfettamente con quanto detto da Stefano Michelini: se dovevamo toccare il fondo per ripartire, beh questo è il momento. Recalcati va congedato, la squadra non lo ascolta nemmeno più (vedi timeout in cui ricorda di non forzare i tiri e che ci sono 24" per tirare. Risultato: 8" palla in mano ad Amoroso che spingarda da tre). Andava fatto un paio d'anni fa, forse avremmo fatto si che Scariolo non se ne andasse ad allenare la Spagna. Comunque la colpa non è solo di Recalcati, penso che anche lo staff atletico qualche responsabilità ce l'abbia; fisicamente eravamo sotto a tutti: subiamo contropiedi e non riusciamo a farli.
Devo spendere due parole su Bargnani: mi piange il cuore dirlo perché son un suo grandissimo ammiratore, ma in Nazionale è inguardabile. Per tenere alla maglia ci tiene, altrimenti non avrebbe risposto alla chiamata ma se deve stare in queste condizioni fisiche è quasi meglio lasciarlo a casa.
Il grosso problema è che il nostro movimento cestistico è in grossa crisi: è dai tempi di Marconato-Chiacig che non abbiamo dei centri che facciano piazza pulita nel pitturato. La verità è che tolti gli "americani", la stragrande maggioranza dei componenti della Nazionale, fa la panchina nelle sue squadre di club e questo non è affatto un bene. Però i limiti tecnici li accetto ma quello che propio non sopporto è il fatto di non aver visto in campo facce come questa:
bona..

Ce la siamo vista brutta...

Il titolo vale sia per la partita che per la visione alla TV. Si, perché oggi oltre al solito istinto suicida della nostra nazionale, io ed il socio abbiamo dovuto sorbirci l'assurda qualità del servizio televisivo con l'aggiunta dell'interruzione di segnale a 29" dal termine e con al rientro Franco Lauro (lo so, m'ero ripromesso che non l'avrei rioffeso, ma se le cerca) che invece di dirci subito il risultato finale, si dilunga nel ricordarci il passato italiano del finlandese Rannikko facendoci esclamare un bel "ma chi cazzo se ne frega!". Comunque abbiamo vinto e questo è quello che conta.
Per quanto riguarda la partita, ho condiviso il quintetto base del Charlie con Belinelli, Bargnani, Gigli,Mordente e Vitali quello che propio non riesco a capre è come si faccia a difendere così male: Belinelli quando difende spegne il cervello ed i nostri cambi sui pick&roll non sono degni di questo nome . Nel pitturato si sente la mancanza di uno di sostanza. Il Rocca della situazione.
Continuo a pensare che la coppia B&B condizioni troppo il nostro gioco offensivo. Ho visto azioni in cui non si tirava cercando scarichi improbabili verso il Mago ed il Beli. Risultato: palle perse. Per non parlare poi delle situazioni in cui lo schema era palla a Belinelli e tutti fermi a guardare aspettando che combini qualcosa; poi è chiaro che alla fine va a forzare. Poeta continua nel suo sonno perenne e sarà bene che si svegli a Pau perché di lui abbiamo troppo bisogno.
Questa era una partita da stravincere ma alla fine la differenza l'ha fatta il nostro miglior tasso tecnico, cosa che non sarà sufficiente contro Parker e compagni. Comunque l'importante era vincere perché un eventuale sconfitta c'avrebbe tolto dai giochi.
Bona..

Peccato, però..

Beh, che dire, si poteva fare di meglio. O forse no. Nella sconfitta con la Francia di stasera ho visto una squadra che sembra essere ancora un cantiere aperto. Una squadra che ancora non è in grado di dar modo alle nostre "stelle" NBA di potersi espriere al meglio. Anzi, per assurdo la squadra torna ad essere quell'Italia che tutti noi conosciamo nel momento in cui Bargnani e Belinelli sono in panchina.
Gigli è uno che esprime il massimo in Nazionale ed anche stavolta non ha tradito le attese, mentre il Mancio ancora non capisco perché debba sempre partire dalla panchina, quando poi è sempre quello che da i breack sia in difesa che in attacco. La sua uscita è stato un bel colpo e spero che non si sia fatto troppo male, perché quel suo semigancio spalle a canestro ci garantisce un po' di presenza nel pitturato.
Mi sono piaciuti molto Cusin e Mordente che per quel poco che ha giocato ha dato quella scossa difensiva di cui avevamo bisogno nel primo tempo.
Belinelli è il nostro Kobe, ma il Black Mamba sa anche capire quando non si deve forzare un tiro da tre quando sei sul +5 a 1'40" dal termine del supplementare.
C'è mancato un play che fosse in grado di organizzarci e passare bene la palla, Vitali non è al livello della passata stagione e 'stasera s'è visto è stato troppo nervoso a causa dell'emozione non ha certo fatto una bella partita. Capita.
Nonostante tutto ho visto una squadra che ha lottato e mai mollato e questo mi è piaciuto. Altra nota positiva è stata la bellissima cornice di pubblico ed il fatto che la RAI abbia sostituito Bonamico con Stefano Michelini anche se Franco Lauro anche stasera ha fatto di tutto per farsi odiare ( su tutti il suo "Diau" e le gufate introdotte da "questo è il suo tiro"). Bravo il cameraman a trovare le faighe in tribuna ma meno bravo a riprendere il campo.
La Francia ha rispettato le attese ma se l'è vista brutta, possiamo solo sperare che la Finlandia faccia il miracolo. Ah dimenticavo, Batum: che giocatore!.
Bona.

Si ricomincia!

Dopo quasi tre mesi, si torna a scrivere sul blog. Purtroppo io ed il socio abbiamo avuto una combinazone d'impegni (qualcuno di troppo) e voglia (poca) che è stata fatale per il nostro amato blog. Nonostante tutto in questo periodo abbiamo avuto un paio d'idee che potrete vedere in un breve futuro.
Comunque il basket non s'è fermato e da oggi ripartono anche gli impegni ufficiali della nazionale. Missione: staccare il biglietto per l'Eurobasket 09 che si terrà il prossimo settembre in Polonia.
Stasera s'inizia con la Francia. Non ci sono nè Parker nè Noah, ma comunque c'è pur sempre Turiaf ed i due enfant prodige Jackson e Diot. Dalla nostra abbiamo il rientro della coppia NBA Bargnani-Belinelli.
Personalmente non sono molto fiducioso riguardo all'esito del torneo, sono convinto che il ciclo di Charlie
sia finito dagli europei del 2007 non vuol dire che 'stasera non sarò davanti al televisore a tifare azzurri (diretta su Rai sport più alle 20:30).
Ci risentiamo per un rapido resoconto alla fine della partita, Buon basket a tutti.

NBA Draft prospect: Jordan Hill...

Nome: Jordan Cognome: Hill Altezza: 207 cm Peso: 106 Kg College: Arizona Ruolo: Ala grande Statistiche stagionali: 18.3 punti, 11 rimbalzi e 1.7 stoppate a partita nella NCAA. Pregi: è molto migliorato nell'ultimo anno. Ha messo su un po' di muscoli senza però perdere velocità. Sà prendere posizione spalle a canestro, un bagaglio di movimenti accettabile anche se preferisce usare il suo semigancio sinistro. In difesa ha imparato ad usare il suo corpo per difendere la sua area. Ha ancora ampi margini di miglioramento. Difetti: manca d'esperienza e questo lo porta ad incaponirsi mettendo la palla a terra a testa bassa senza guardare i compagni. Il suo trattamento di palla non è dei migliori e tende a crearsi tiri più difficili del dovuto. Deve imparare a controllare il suo atletismo nella fase difensiva e deve decisamente migliorare dalla linea dei liberi ( solo il 60% in stagione) Paragoni: Chris Bosh Probabile scelta al prossimo draft: #4

nba playoff 2009: il pronosticone...

Torno a postare dopo un po' con il tradizionale pronosticone che precede il via dei playoff nba. Un anno fa azzeccai la finale, ma sbagliai il vincitore. Quest'anno non solo voglio migliorare, ma mi voglio superare, pronosticando anche i premi principali della stagione. Quindi bando alle ciance e cominciamo...

Primo turno

Est
Cleveland (1) - Detroit(8) -> 4-0 senza storie, i Pistons chiudono un'era, già da un po' al tramoto, parola d'ordine rifondare. I Cavs non si spremeranno nemmeno più di tanto.
Boston (2) - Chicago (7) -> anche senza Garnett, difficile che i Celtics toppino al primo turno. dico 4-1, che potrebbe essere 4-2. Boston avanti, ai Bulls l'onore delle armi.
Orlando (3) - Philadelphia (6) -> Vince Howard, quasi da solo, con un pizzico di Lewis. Turkoglu a sprazzi, si deve riprendere dall'infortunio. Phila si inceppa quando conta, come successo nel finale di regular.
Atlanta (4) - Miami (5) -> l'unico sweep che prevedo al primo turno ad est. serie tirata, ma Wade porterà gli Heat al secondo turno.

West
Lakers (1) - Utah (8) -> davvero pensate che i Jazz di quest'anno possano qualcosa contro i gialloviola? 4-0 e tanti saluti .
Denver (2) - New Orleans (7) -> serie più incerta di quanto dicano le posizioni in griglia. Paul porta la croce, ma non può vincere se non ben supportato. Denver va avanti, Billups è un computer.
Spurs (3) - Dallas (6) -> lo so, lo so. è un anno dispari, e questo dovrebbe suggerirmi prudenza, ma senza manu San Antonio perde molto, soprattutto nei playoff. E Dallas sa che probabilmente questa è l'ultima chiamata per questo gruppo: 3-4.
Portland (4) - Houston (5) -> Senza l'amato-odiato T-Mac quest'anno Huston farà l'impresa: passerà il primo turno. Portland è una squadra davvero interessante ma troppo giovane.

Conference semi-finals

Est
Cleveland - Miami -> LeBron entra nel vivo con la sfida all'amico-rivale Wade, serie spettacolare, ma mai in dubbio. Avanti LeBron.
Boston - Orlando -> senza Garnett, i campioni in carica abdicano al secondo turno, nonostante il fattore campo dalla loro. La stagione di Orlando è esaltante.

West
LA Lakers - Houston -> il primo turno è sufficiente per i Rockets, Yao è addirittura intimorito da Bynum, dove pensava di andare Houston. I Lakers paiono imbattibili.
Denver - Dallas -> ho molti dubbi per questa sfida. Alla fine penso la spunteranno i Nuggets, ma non mi sorprenderei del contrario.

Conference finals

Est
Cleveland - Orlando -> Ad est quest'anno non c'è davvero storia, non si arriva nemmeno a gara 7. L'arena dei Cavs è un fortino inespugnabile e LeBron e compagni fanno davvero paura. L'est è roba loro.

West
LA Lakers - Denver -> Finale di conference più combattuta sulla costa del Pacifico, ma alla fine il pronostico verrà rispettato, degna conclusione di una stagione regolare nella quale, ad ovest, non c'è davvero stata partita.

NBA Finals
Cleveland - LA Lakers -> I Cavs hanno dalla loro il fattore campo, strappato per una partita in regular season, ma i Lakers hanno dimostrato di sapere come vincere nella tana di LeBron e l'organico di coach Zen supererà l'individualità, seppur ben supportata, di LeBron James. Si arriverà a gara 7 e ne vedremo davvero delle belle...Kobe mvp delle finals.

MVP - LeBron James, Cleveland
Rookie of the Year - Derrick Rose, Chicago
Defensive player of the year - Dwight Howard, Orlando
Sixth Man of the Year - Lamar Odom, Los Angeles Lakers
Coach of the year - George Karl, Denver
Most improved player - Andrea Bargnani (mi piacerebbe), Toronto
Executive of the year - Mark Werkentien, Denver

Il Bar Lando ha parlato!

NBA Draft prospect: Hasheem Thabeet...

Nome: Hasheem Cognome: Thabeet Altezza: 220 cm Peso: 119kg Nato il: 16/02/1987 (siamo sicuri?) a Dar es Salaam, Tanzania College: University of Connecticut Ruolo: Centro Statistiche attuali: 13.6 punti, 10.8 rimbalzi e 4.2 stoppate a partita. Pregi: Grande potenziale NBA, nonostante la sua stazza si muove rapidamente lungo il campo. L'esplosività atletica è il suo marchio di fabbrica. Ha mani delicate con un buon tiro. Difensivamente è dominante, rispetto ai pari età non ha fretta nel cercare la stoppata tant'è vero che difficilmente salta ad una finta di tiro. Altro punto a suo favore è che tende a dare ascolto al coach. Difetti: Deve migliorare nel prendere posizione in attacco per far si che avversari più poccoli lo possano tagliare fuori. I suoi piedi non sono rapidissimi. Deve essere più aggressivo a rimbalzo, soprattutto in attacco e non ha ancora un perfetta percezione del campo. I liberi sono migliorabili. Paragoni: Dickembe Mutombo Probabile sclta al prossimo draft: #2-3 (dipende molto da Ricky Rubio)

NBA Draft prospect: Ricky Rubio...

Dopo un lungo periodo di pausa, riparte la rubrica riguardante il prossimo Nba Draft. Oggi tocca allo spagnolo Ricky Rubio che sembra ormai sempre più orientato a provare la NBA. Nome: Ricard detto "Ricky" Cognome: Rubio Vives Altezza: 190cm Peso: 78 kg Nato il: 21/10/1990 a El Masnou, Catalogna Club d'appartenenza: Joventut Badalona Attuali statistiche: in ACB 9.8 punti, 5.7 assist e 14.4 di valutazione; in Eurolega 2.4 punti e 2.8 assist a partita. Pregi: è un giocatore molto rapido, dotato di buona intelligienza tattica e di visione del gioco. Ha buona precisione di tiro ( 80% ai liberi e 49% da tre) e non molla mai durante le partite, in più non ha paura dei contatti ed ha esperienza internazionale. Bel passatore. Difetti: vista l'età deve maturare ancora un po' per poter dire la sua nella NBA. Necessita nel mettere su un po' di massa per potere reggere il confronto fisico con i giocatori NBA. Il suo tiro in sospensione manca di salto, il che lo rende facilmente stoppabile. Possibile scelta al prossimo draft: #2-5

valdarnia - poppi 71-29...

Basta vedere il punteggio per capire che ogni comento in aggiunta a "partita di merda!" sarebbe totalmente superfluo. Non siamo praticamente mai stati in partita, sempre confusionari e inconcludenti. E non ci s'è messo nemmeno un minimo di intensità difensiva.
Raccontare la partita non sarebbe che una pena da scrivere e da leggere. Facciamo così: immaginatevi una partita in cui una delle due squadre è appena sbarcata da amsterdam e avrete un'idea dello spettacolo imbarazzante che abbiamo offerto.
Insomma peggio di così non si poteva chiudere e Valdarnia non poteva che stravincere con merito. Verrebbe da pensare che siamo messi male per il prossimo anno e per il futuro in generale, se non si fosse convinti che quello visto ieri è troppo brutto per essere vero e che siamo migliori di così. Ma oramai c'è poco da fare, manca una partita casalinga e poi si pensa al prossimo anno, e francamente non vedo l'ora.
Speriamo di chiudere in modo dignitoso, per conservare quel poco d'amor proprio che ci è rimasto. Per adesso limitiamoci alle invisibili pagelle.

Il Bar Lando ha parlato!


poppi - reggello 32-49...

Al PalaBindi va in scena una sfida che sa di resa per la truppa di coach Ceccherini. Reggello espugna il campo di Poppi con una prova solida, senza sussulti, con l'impegno di chi ha ancora un (se pur difficile) obiettivo per cui lottare. Poppi invece è molle, rassegnata, sterile in attacco e poco corale in difesa: i soli 49 punti subiti sono infatti più merito delle mani "diacce" altrui, mentre i 32 punti fatti sono tutti farina del nostro sacco, e la dicono lunga sulla produzione offensiva, da minibasket. Non ho problemi a definire il primo tempo, con le squadre a riposo sul 15-20, il basket più desolante a cui abbia mai assistito. Due squadre immobili, poco gioco, mani di ghisa, gambe di piombo e testa a letto. E se per Reggello vale la scusante del viaggio, noi non abbiamo nemmeno quella. Nel secondo tempo Reggello prende quel tanto di vantaggio che basta per fare in modo che ai casentinesi passi definitivamente la voglia di provare a giocare e a vincere questa partita. Il nervosismo si fa sentire, e tra urla dagli spalti, gestacci in campo, tecnici e proteste, si chiude una partita che ha detto davvero poco. Finisce 32-49, ma chi se ne frega... Come detto, paghiamo lo svaccamento che ci è ormai preso, si pensa al prossimo anno e a quello che verrà, senza molta voglia di stare a piangersi addosso per un anno che definire storto è davvero riduttivo. Il prossimo anno si ricomincerà, probabilmente in prima divisione, e si spera con più fortuna. Ma senza ulteriori indugi, è ora di dare il via alle ritardatarie pagelle (che proprio per mancanza di tempo ritornano cartacee, in attesa del prossimo anno, quando saremo organizzatissimi): Tani 6+ Partita di sacrificio la sua. Difende bene per tutto il tempo che rimane in campo mettendo nel tabellino anche un paio di stoppate. In attacco è costretto a correre come un matto per ricevere un pallone che difficilmente arriva nelle sue mani. Nel finale la stanchezza lo rende nervoso e lo porta a prendere un discutibile tecnico che mette fine alla sua partita...Stracco. D'Amico 5,5 Che non era giornata lo si era capito sin da subito fallendo un semplice appoggio al vetro in terzo tempo dalla botta che rimedia in una lotta a rimbalzo. Cerca di metterci la volontà e quando finalmente iniziano ad arrivare i punti ormai è troppo tardi...Rimandato Grechi 5,5 Giornata storta: decide di sbombardare da 3, e ne mette una sul filo della sirena del secondo quarto, ma poi il meccanismo si inceppa. Manda in campo i giovanissimi prenotando dolce e salato, ma nemmeno questa trovata funziona. Si sente minacciato da un ritorno del partito ombra e minaccia (non smettere giampa!) il ritiro...Sballottato. Vangelisti 6= Parte dall'inizio ed è l'unico che può dare un contributo sotto i vetri. Ancora una volta, però i falli condizionano la sua partita, in particolar modo ha la sfortuna d'imbeccare in due arbitri che non accettano cenni di proteste e che gli rifilano due tecnici...Cattivone. Ciampelli 5+ Ma c'era? Puccio se l'è dimenticato e non ha scritto nulla, ha pubblicato le pagelle col suo nome senza voto. Io vorrei rimediare, ma non mi ricordo nemmeno una sua azione...da qui la domanda, ma c'era? Apparte gli scherzi, partita anonima la sua, forse la più anonima di quest'anno. Quando i lunghi non ci sono, dovrebbe fare la voce grossa, invece si nasconde...Hide&Seek. Giannini 2 Come le giornate di squalifica (giuste), perchè gesti così non ci piace subirli e quindi tantomento ci piace vederli. Campionato finito per Michele, che calmerà i bollenti spiriti...Bomber. Lantini 5,5 Ormai si sa, lui è l'anarchico del gioco. Ragiona prima con le gambe che con la testa. Stavolta gli va bene perchè riesce a guadagnarsi due falli su due tiri da tre che gli permettono di tirare dalla lunetta...Impulso. Bonini 6,5 Il buon Jury ci tiene a galla, lotta, infila i liberi e alla fine è il miglior realizzatore della squadra. Niente male per uno precettato all'ultimo momento...118. Certini & Bini Jr 6 La via del rinnovamento è tracciata, esordio in prima squadra per due under 15. C'è da dire che i due avevano accosti importanti da far pesare al momento di scegliere due giovanissimi, ma nonostante i pochi minuti a loro concessi, si impegnano per cercare il canestro...Coppia Casentina. coach Ceccherini 5,5+ E' sinceramente dispiaciuto, e si vede, per come le cose sono andate quest'anno. Pensa all'anno prossimo, agli orari delle partite, con un po' di amarezza davanti agli occhi. Appena sotto la sufficienza perché in partita si è visto a tratti più sbracato del solito...Imbolsito. Il Bar Lando ha parlato!

poppi - dicomano 56-62...

Pall. Poppi - Sancat 78-60



Poppi torna alla vittoria e lo fa con la prima della classe che, a causa di un'auto in panne a Pontassieve, si presenta al PalaBindi soltanto in cinque elementi.

La cronaca della partita è piuttosto semplice: Poppi sempre avanti sfruttando la mancanza di ricambi avversari che dalla loro cercano di mantenere rallentare il ritmo per dosare le energie. La partita si accende a metà dell'ultimo quarto quando Poppi, nel tentativo di gestire il vantaggio, sbaglia tanti canestri e lascia troppi tiri dalla lunga ai tiratori di Sancat che ringraziano ed insaccano. A quattro minuti dal termine, la rimonta dei fiorentini termina a causa dell'uscita di un loro giocatore per cinque falli. Il loro coach è costretto a chiamare Timeout per cercare di raccapezzare i suoi quattro superstiti ed è qui che la partita si arricchisce di un po' di polemica: i giocatori di casa non credono alla versione dell'auto in panne a Pontassieve con a bordo i tre giocatori che avevano creato ruggini all'andata ed accusano i fiorentini di mancanza di rispetto. La polemica continua accompagna le squadre sino al termine della partita che si conclude per 78-60. 
Adesso via a quella che potrebbe essere l'ultima versione classica delle pagelle:

Bini s.v.  Palazzo non fa in tempo a mettere piede sul parquet che deve subito abbandonare a causa di una caviglia che si gira...Scricchiolante.

Ciampelli 6++ S'impegna come suo solito e fa sentire i suoi chili sotto canestro recuperando rimbalzi importanti. S'inizia a notare anche un miglioramento sul trattamento di palla, ma la strada è ancora lunga...Rialzo.
Tani 8 Complice la mancanza di ricambi degli avversari, il nostro Black Mamba trentacinquelleggia con nonchalance e regala un paio di giocate niente male...Ordinario.
D'Amico 7+ Sicuramente il giocatore più migliorato dall'inizio della stagione; è il primario destinataro degli assist di Tani ed i suoi 14 punti nel secindo quarto, spianano la strada alla vittoria finale...Conferma
Cipriani 7 Il solito Cipriani: sembra non essere in partita ma poi ti mette a segno assist e punti che pesano nell'economia della partita. Dalla sua bocca parte la frase "la prossima volta venite in otto invece di prenderci per il...." che fa partire la polemica...Miccia.


Bertocci 6+ Gli anni si faranno anche sentire, ma il campo ancora lo regge abbastanza bene. Aiuta la squadra a girare in entrambi i lati del campo ma è costretto ad uscire nell'ultimo quarto a causa della caviglia. Lui però dice di aver finto perchè non aveva più voglia di giocare...Attore.
Vangelisti J. 6+ Il minutaggio non è elevato e commette un po' troppi falli, ma la sua presenza è utile per aiutare Leo nel pitturato. Si merita il + per aver proposto la Sita ai tre avversari rimasti a Pontassieve...Controllore.
Grechi 6,5 Non gioca moltissimo ma cerca di dare un po' di geometrie alla squadra. E' con lui in campo che si vedono le migliori azioni dei padroni di casa. Il risicato numero di avversari gli permette di spingardare un po' dalla distanza e qualcuna la mette pure...Pitagora.
Baglioni 8 Aspettava la partita da un girone e la mancata presenza di chi gli ha dato del contadino montanaro lo rammarica un po'. Gioca nel momento più concitato della partita (sguazzandoci), dà indicazioni al coach avversario su dove "intercalarsi" ed improvvisa un balletto in panchina da far invidia ad Heater Parisi...Dinamite.

coach Ceccherini s.v. Parliamoci chiaro: perdere questa partita era impossibile visto che giocavamo 8 contro 5. Si limita solo a far girare un po' gli uomini cercando di dare i giusti minuti a tutti...Democratico. 

Il Bar Lando ha parlato! 

ciao isaac...

 
 



Poppi a picco

Non so come commentare la partita di Valdarno... il morale sotto i piedi non mi fa venire niente in mente.
.... speriamo bene per il futuro della prima squadra (o ciò che ne è rimasto).
G

Valdarno-Poppi 59-47

Come l'arno in piena Valdarno travolge Poppi e incorre così nella propria vittoria stagionale. La partita ha poco da raccontare per Poppi piu amareggiato che mai dopo questa sconfitta,avvenuta in serata evidentemente no per tutti. Molti forse troppi errori,lo scarso impegno e la grinta quasi inesistente fanno sembrare la penta Valdarno una squadra di fenomeni. Solo negli ultimi minuti si è visto un miglioramento che ci ha portati a -4 ma a nulla è valso, subito infatti è ricalata l'attenzione e la partita si è conclusa a +12 per loro. La cosa che ancora mi sorprende è come sia possibile che negli ultimi minuti dopo ogni rimbalzo avevo 2 uomini addosso che mi tagliavano fuori...e i nostri??? Mistero.. dato che di solito si dice sempre "DOPO IL TIRO GIRATEVI E OGNUNO FACCIA TAGLIA FUORI Al PROPRIO UOMO"...... non è che loro giocavano in 6 e nessuno si è accorto di nulla??

poppi - terranuova 52-81...

La partita è stata, da parte di poppi, talmente brutta che difficilmente si può raccontare. Probabilmente erano tre anni che non giocavamo così male.
Il punteggio parla da solo, poppi rimane in partita solo per un quarto, e per l'intera durata del matchdecide di non difendere. I meriti di terranuova sono quelli di fare le cose per bene, e di avere un 5 particolarmente ispirato da dietro l'arco.
La partita ha offerto così pochi spunti che non so davero cosa scrivere le pagelle, e si ci aggiungiamo il fatto che non ho nessuna voglia di erigermi a castigatore e di dare una sequela di 3, 4, o 5 al massimo, ecco il motivo per cui non leggerete le pagelle per questa volta.
E forse non ne leggerete più, perchè il cambiamento e l'evoluzione delle cose sonon l'unico antidoto alla noia, e anche per questo blog e per le pagelle ci potrebbero essere novità.
La speranza è che questa sconfitta scuota i più a fare meglio, perchè si può anche retrocedere, ma arrendersi senza lottare è un boccone difficile da mandare giù...

Il bar lando ha parlato!

NBA Draft prospect: James Harden...

Continua la conoscenza dei protagonisti del prossimo NBA Draft 2009. Oggi tocca a James Harden. Nome: James Cognome: Harden Altezza: 198cm Peso: 99 Kg Nato il: 26/08/1989 High School: Arizona State Ruolo: Guardia Statistiche attuali: 22 punti, 5.7 rimbalzi e 4.2 assist a partita. Pregi: Attaccante nato con buon controllo di palla e visione di gioco, è versatile, efficiente, sa crearsi bene i suoi tiri e sa prendersi le sue responsabilità in campo Difetti: Deve aumentare la sua massa muscolare per poter competere al meglio nella NBA. Non ha una grande esplosività e può ancora migliorare il suo tiro da fuori. La non eccelsa rapidità dei suoi piedi lo limita dal punto di vista difensivo e parla troppo poco in campo per essere considerato un vero e propio leader. Paragoni: Manu Ginobili Probabile scelta al prossimo Draf: #2-3

NBA Draft prospect: Blake Griffin...

L'idea mi ronzava nella testa da un po' di tempo ed alla fine mi sono deciso: presentare quelli che, a detta degli addetti ai lavori, saranno i protagonisti dell' NBA Draft 2009. Iniziamo con il maggior accreditato alla prima scelta: Blake Griffin. Nome: Blake Cognome: Griffin Altezza: 208cm Peso: 108 Kg Nato il: 3/06/1989 High School: Oklahoma Christian School Ruolo: Ala grande Statistiche attuali: 26 punti, 16 rimbalzi e 2.4 assist a partita. Pregi: bravo a conquistarsi i tiri liberi e nel segnare spalle a canestro grazie ad un buon bagaglio di movimenti. Ha un buon tocco di mani, buona tecnica di tiro, un discreto livello d'intelligenza tattica ed è altruista. Grazie al suo fisico resiste bene agli impatti fisici. E' un giocatore aggressivo e grande lavoratore; oltretutto ha un'ottima coordinazione che gli permette di avere un buon controllo del corpo che è dotato di potenza, esplosività e fluidità. Infine è un ottimo rimbalzista. Difetti: può migliorare molto la sua abilità nel fronteggiare il canestro e migliorare ancora i suoi movimenti. E' spesso vittima di problemi alle ginocchia. Cerca troppo insistentemente l'anticipo e non è un gran difensore, in quanto, non ha buoni fondamentali e non s'impegna costantemente in questa fase del gioco. Non tira molto da tre punti ed i liberi non sono propio il suo forte (solo il 59% in stagione). Paragoni: Carlos Boozer Probabile scelta al prossimo Draft: #1

Polispostiva Sieci - Pall. Poppi 48-64

Inizia bene per Poppi il girone di ritorno con la prima vittoria in trasferta da ormai tanto sperata in questo campionato, e lo fa vincendo di 16 punti contro Sieci, Squadra che all'andata beffò Poppi proprio all'ultimo. La partita inizia come oramai siamo abituati a vedere; partenza a razzo con un parziale nei primi minuti di 9-0,per poi essere raggiunti subito dalla squadra avversaria e poi segnare poco e nulla, tanto che il primo quarto si conclude con un risultato quasi da minibasket per entrambi le squadre. Poppi cerca di darsi una svegliatina in particolare in difesa, consentendo così pochi "fortunosi" tiri e prendendo un po di rimbalzi agli avversari.Ma mentre in difesa quasi tutto va bene, in attacco il nervosismo e la palla che proprio non vuole entrare, costringono Poppi a non poter tentare l'allungo mantenendo la partita quasi sulla parità. Il dopo intervallo rivelà però la vera faccia di Poppi, che appare incredibilmente miracolato : svolgimento dei giochi, triple a non finire di Cipriani e Tani e la quasi ottima difesa schiacciano Sieci e lo portano sotto di 30 punti, per poi rivvicinarsi nel finale a 16 punti, complici la stanchezza e il calo di tensione di Poppi, nonchè per qualche errorino (direi quasi errorone) sia sui passaggi che sui bovi sotto il tabellone(di cui, di quest ultimi,io ne sono la prova vivente).La partita finisce 48 a 64 per Poppi, con tanta amarezza da parte di Sieci per la sconfitta subita dai 7 "pellegrini". Come appena detto, anche questa partita(come la precedente) è stata segnata dalla presenza di soli 7 giocatori,tra i quali i "riesumati" Bertocci e Ciervo, assenti fuori casa da più di un mesetto;mentre le assenze per malattia di Giannini e Lantini hanno portato alla mancanza di guardie e all' adattamento dei lunghi stessi a questo ruolo. La cosa che sorprende è che della squadra che perse all'andata vi erano soltanto 2-3 giocatori, mentre gli altri dovevano essere "la riserva della riserva" durante tutto il campionato; ed invece hanno dimostrato non solo di poter giocare ma, persino di rincorrere risultati più che soddisfacenti come questa vittoria. é stata un po una sorpresa per tutti, tanto che il cecche che aveva scommesso "pizza&birra" tanto per metterla sullo scherzo, ha dovuto sborsare non solo pizza e birra per tutti... ma bensì antipasto pizza birra dolce e caffè per tutti quanti! e menomale che eravamo solo in 7! Prossimo appuntamento tra 2 domeniche contro Terranova, sperando di riscattare la pessima sconfitta subita all' andata!

U.S S.Maria a Coverciano - Pall. Poppi 71-65

Poppi intoppa nelll'ennesima sconfitta fuoricasa e, conclude così il girone di andata contro un Coverciano non di certo invincibile. Ma la prestazione di soli 7 giocatori dalle file di Poppi non è di certo da buttare via. Poppi, con una partenza a razzo nell ottimo campo di parquet(probabilmente rinnovato, io me lo ricordavo peggio) riesce a cogliere di sorpresa la squadra di casa portandosi subito ad un vantaggio di 8-10 punti, costringendo così Coverciano a dimenticare l'appena terminata partita della Fiorentina e a darsi una svegliata;tanto da portarsi, in breve tempo in netto vantaggio contro Poppi per poi mantenerlo per quasi tutta la partita. Poppi sotto di 12-15 punti non demorde, anzi tira fuori tutta la grinta e si rifà sotto, giungendo cosi agli ultimi minuti dell incontro sotto soltanto di 1 .Partita apertissima e cuori che iniziano a palpitare, ma, complice il nervosismo e la stanchezza, a 2 minuti dalla fine, le triple non vogliono piu entrare e da sotto vengono sbagliati un paio di bovi; mentre Coverciano appare miracolato, e tra un fallo dubbio e un canestro segnato dal "lampione" di 2.10m abbondanti, Poppi incassa negli ultimi 20 secondi quel +6 che decreterà cosi la fine dell incontro. Come detto prima, non è stata una pessima partita, anzi ha messo in mostra la grinta del gruppo, e la voglia di giocare da parte dei "Littles" ormai pedine definitive della squadra. é però nata una sorta di polemica del dopo partita su come mai, a giocare in casa ci si presenti sempre tutti qualche volta con sovrabbondanza, mentre in trasferta(sopratutto una trasferta scomoda come questa) non venga nessuno tanto da dover presentarsi in 7; è vero che tra, infortuni, malattie e squalifiche la squadra è praticamente dimezzata, ma è anche vero che qualcuno ha preferito starsene a casa,consapevole che poi alla partita successiva in casa non solo parteciperà,anzi giochera per la maggior parte del tempo. Pensate che Lantini, giocatore non altissimo e play dalla nascita ha dovuto debuttare come lungo per dare cambio a Polmone e Leo, entrambi centrali anche se non di certo enormi ed esperti come i bietoloni avversari. L'appuntamento è ora per Venerdì prossimo alle Sieci per la prima di ritorno, sperando di essere al completo e di poter riscattare la sconfitta per un punto subita all' andata.

Pall. Poppi - Valdarnia 71-62...

Un anno fa di questi tempi Poppi si laureava campione d'inverno del girone b di promozione e Valdarnia era la sua degna inseguitrice. Le due squadre avrebbero finito a posizioni invertite il campionato, accedendo alla seconda fase del torneo.
Quest'anno le cose sono diverse: Valdarnia naviga a metà clasifica, mentre Poppi deve cercare di fare qualsiasi sforzo per tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica. Le due squadre quindi si affrontano con un solo obiettivo: vincere!
Poppi parte davvero ispirata, sembra che tutti i tiri siano calamitati verso la retina e in difesa la pressione nel pitturato costringe i valdarniesi a tirare da fuori, ma le percentuali non sono molto buone per loro. Tra la fine del primo quarto e tutto il secondo Tani delizia i molti presenti con un one man show da strabuzzare gli occhi: una tripla dopo l'altra, il suo tabellino a fine del primo tempo dice 18 punti e svariati assist, e c'è pure il tempo di farlo riposare un po' con alcune buone rotazioni della panchina.
Il terzo quarto si apre all'insegna degli alti e bassi: i padroni di casa fanno inizalmente fatica, ma riescono a tenere gli avversari a 10-13 punti di distanza, però si vede che il gioco, complice qualche decisione dalla panchina un po' discutibile, non è più fluido. In più la difesa degli ospiti è più aggressiva e in attacco anche le loro triple cominciano ad entrare.
Nell'ultimo periodo questo andazzo si mantiene e Valdarnia inizia a crederci quando Poppi ha un black out in attacco di alcuni minuti, con palle perse annesse: gli ospiti arrivano sul -4 e i casentinesi si prendono un bello spavento, con annesso un po' di braccino. Ma arrivano provvidenziali i canestri dei migliori un campo, un Palazzo ispirato e il solito Tani (con un assist proprio per Bini che ha del fantascientifico). Alla fine Valdarnia fa fallo sistematico, ma in lunetta tutti sono precisi e non c'è più niente da fare. Finisce 71-62 e Poppi deve già pensare alla trasferta di Coverciano: la prima vittoria in trasferta sarebbe davvero importante.
E ora via alle innevate pagelle.
Tani 8 Nel primo tempo le sue giocate esaltano tutti i presenti. Un'autentica macchina da punti. Nella seconda parte della gara le fatiche si fanno sentire ed allora preferisce gestirsi limitandosi a dispensare ottimi assist e riprendere alcuni compagni indisciplinati...Leader.
D'Amico 6,5 Ormai ha preso confidenza col campo e con la squadra. Si crea spazi per il tiro e mantiene un certo self-control. La difesa lascia ancora a desiderare. Infne si rende protagonista nel trasformare in 2 punti un loffio tiro di Polmone...Free-style.
Ferri 7- E' il presidente ed in quanto tale da il buon esempio ai più giovani. Gioca nonostante un dito rotto e dona il suo prezioso contributo alla causa...Stoico.
Vangelisti 6+ i segni dell'appendicite sono ormai spariti da tempo, troppi pandori hanno fatto sparire un po' di ritmo partita. Nel pitturato è giocoforza chiuso da Bini ed allora si mette a smazzare qualche pallone dai 4 metri. Da segnalare uno storico 2su2 ai liberi...Lourdes.
Bini 8 I grandi giocatori si vedono quando sembra che non facciano moltissimo ma poi, al termine del match ,il referto segna 21. Palazzo rientra in questa categoria e poi come dice "Viva gli sposi!" lui a cena, non lo dice nessuno...Mattatore.
Lantini 6+ Ha energia da vendere; corre a destra e sinistra con molta frenesia e questo lo porta a perdere qualche pallone e prendere qualche rimprovero da Tani. Comunque alla fine i suoi 5 punti li segna ugualmente...Iperattivo.
Giannini 6+ Gioca poco per dare qualche minuto di respiro ai titolari, ma appena gli capita l'occasione piazza il suo 1/1 da tre e poi si mette a sedere, ci ricorda qualcuno...Essenziale.
Ciampelli 6++ La presenza di Palazzo ne limita molto il minutaggio, ma il suo apporto fisico è consistente. Fa sobbalzare pubblico, panchina e refertisti segnando un canestro che ancora nessun premio Nobel in fisica è riuscito spiegare...Paranormale.
Baglioni sv Questa è una partita troppo poco tirata per i suoi gusti da combattente, quindi non può far altro che incitare i suoi compagni ed avvistare qualche palestinese...agente C.I.A.
Olmastroni 6,5 Il nostro Duccio per la prima volta indossa la gloriosa maglia BiancoBlu e dimostra che in questa categoria può dare il suo contributo: alcuni punti, tanta sostanza e un buon apporto di minuti. Già si chiede una proroga al contratto...Uomo Mercato.
Coach Grechi e Ceccherini 7= "Tu is megl che uan!" lo diceva anche la pubblicità qualche anno fa. La gestione degli uomini non è sempre impeccabile, ma con quattro occhi si vedono meglio le cose e le indicazioni che vengono dalla panchina sono molte e utili. Sono loro la coppia più bella del mondo...Pacs.
Il Bar Lando ha parlato!