In un PalaBindi gremito come non si vedeva da tempo (ma perchè non è sempre così?), Poppi è riuscita in quella che può essere definita come un'autentica impresa, battere Reggello per approdare alla post-season.
I ragazzi di Coach Grechi si presentano sul parquet con la giusta mentalità: aggredire subito la partita. I bianco-blu mettono subito la testa avanti ma sembrano faticare, complice anche l'attenzione di Reggello, nel riuscire a prendere un margine consistente. Nel primo tempo Poppi dimostra di far girare bene la palla in attacco ma, cosa ancor più importante, è la difesa dei casentinesi a fare la differenza. Reggello è sempre costretta a prendersi dei tiri molto ragionati se non addirittura forzati. Il primo tempo si conclude con Poppi che và negli spogliatoi con un vantaggio di poco inferiore alla doppia cifra.
Al rientro delle squadre in campo Reggello è brava ad approfittare dell'assenza di Bini e Ferri a causa di problemi di falli e si riavvicina minacciosamente. Questo però non scalfisce più di troppo i padroni di casa che, grazie ad un Cipriani più brillante rispetto ai primi due quarti ed all'ottimo apporto difensivo di Ciervo, riescono a riprendersi e concludere il terzo quarto con un vantaggio di 10 punti.
L'ultima frazione è la più bella: Bini passa soltanto altri 40'' sul campo prima che gli venga fischiato il 5° fallo. La squadra sembra accusare leggeremente il colpo ma grazie all'aiuto del numerosissimo pubblico e ad alcuni errori degli avversari, prende fiducia ed inizia ad aggredire la retina avversaria arrivando a raggiungere negli ultimi minuti il margine necessario. Reggello ha ancora un paio di possibilità di rimettere dalla sua la partita ma le triple di Cipriani e Grechi e la freddezza di Marco Vangelisti dalla lunetta chiudono la partita. Poppi vince 62 a 41 e si qualifica per i play-off, Reggello paga a caro prezzo la scelta di voler gestire il margine di 13 punti e quando hanno deciso di attaccare la partita ormai per loro era troppo tardi.
Poppi ha giocato da manuale: giusto approccio mentale, poche sbavature e soprattutto grande, grandissima difesa. I Casentinesi si confermano una squadra forte quando conta: nelle ultime due giornate sono 38 i punti di scarto rifilati alle prime due in classifica.
Ah, alla fine piccola rissa dovuta ad una tensione davvero palpabile, ma come direbbe un nostro ex giocatore "Questo no basket!". E ora via con le ultime pagelle della regular season, scoppiettanti come fuochi d'artificio.
Vangelisti A. 6,5 Gioca benino ma non benissimo, meglio all'inizio, poi si perde un po' dato che non riesce a trovare il canestro con facilità, soprattuto dall'arco da dove di solito punisce. Ad aggravare la situazione uno scontro di gioco che lo mette ko nell'ultimo quarto. Svaligia la cassetta del pronto soccorso in cerca di una ventina di sacchetti-ghiaccio...Ice-Man.
Vangelisti M. 7,5+ In difesa è la solita roccia e in partite come queste lui va a nozze. In più pesca tutti i jolly possibili, leggi 4/4 ai liberi quando conta e il canestro allo scadere che fissa lo scarto sul +21. Prima del pranzo passa da casa per un veloce cambio di giacca e quando arriva al ristorante viene accolto con un "Viva lo Sposo!"...Lezioni di Stile.
Ferri 6,5 Problemi di falli per lui, alcuni piuttosto dubbi, ma in campo ci sta meno di altri. Però fa la sua partita e sotto i vetri in difesa fa il suo per erigere quel muro invalicabile in cui reggello infrange le proprie ambizioni. In quanto presidentissimo è anche merito suo l'abbuffata "aggratise", quindi baciamo le mani...Padrino.
Risaliti 7+ Prima della partita si sfiora il dramma: durante il riscaldamento cade sulla caviglia del povero cipriani che subito diventa come un pallone. Panico, ma gianluca ce la farà. In partita si alterna tra dentro e fuori il putturato, regalando punti importanti, tanto cuore e non irritandosi più del dovuto per i fischi più dubbiosi. Durante il pranzo si avvicina al nostro puccio dicendo di aver appena scoperto che il suo vero nome è gianluca e non, appunto, puccio: anche per questa perla il voto non può che lievitare...Risorsa.
Bini 9 E' l'assoluto showman della giornata. Devastante per impatto nella partita e sugli aversari, grandi canestri e alcuni assist illuminanti, difesa intimidatoria e chi più ne ha più ne metta. Se a questa ci aggiungete nell'ordine: il fatto che alle 7 di mattina era a montare una cucina, l'aver declinato l'offerta di una spumina da parte di ubaldo, essere stato il saggio che divideva i contendenti della rissa, essere stato mattatore del pranzo con una soglia di soppartazione alcolica davvero notevole, aver dato a carmine il soprannome di "telepass" e avergli fatto vedere benevento dal pratello, e infine essere tornato dopo il pranzo col camioncino a rimontare la cucina lasciata a metà, capirete perchè quest'uomo merita questo voto...Immenso.
Grechi 6,5 Vista l'importanza dell'evento si presenta con un macchinone degno dell'occasione, che spaccia per suo ma invece si scopre essere del cognato. Anche lui partecipa alla festa dell'ultimo quarto e piazza una delle sue triple pesanti sul più bello...The Closer.
Cipriani 8 La discontinuità fatta persona, capace di fare un primo tempo anonimo, di perdere diversi palloni per essersi incaponito nel palleggio, di fare passaggi dietro schiena inutili, ma poi di piazzare triple in faccia che spezzano le gambe e i sogni di reggello, esultando con le tre dita alla caldéron. In più gioca con una caviglia come un pallone per lo scontro con risaliti, e contro il parere medico del suo amicone (nonchè lievemente paraculo) marco...Coraggio.
Vangelisti J. 7 Prezioso quando entra, difende bene e prende rimbalzi, ma soprattutto riesce a segnare un canestro da sotto: non che non ne sia capace, anzi di solito è una sicurezza, ma ultimamamente in allenamento aveva sbagliato un po' troppo. Prezioso anche nel dopo gara con delle pizzette portate direttamente dal toscana twist. E pensare che sabato sera è stato ad un passo da ritiro della patente...Spericolato.
Baglioni 7 Dopo il rinvio di due settimane fa, in occasione del quale disse che se lo avesse saputo sarebbe potuto andare a prendere l'ulivo in chiesa, questa volta le sue intenzioni sono più bellicose, sportivamente parlando, ed è carico al punto giusto. Quando è in campo l'agonismo la fa da padrone, ma riesce spesso ad evitare le botte e a smazzare buoni palloni. Nell'intervallo offre a tutti le fortunate spumine della suore già viste contro valdarnia. E alla fine intona pure canti da chiesa, nello specifico "per i miseri"...Angioletto.
Ciervo 7++ Se volete statistiche e numeri sul referto, non chiedete a lui, ma se vi serve il lavoro sporco, bhè, quella è la specialità della casa. Sostituisce e non fa rimpiangere Bini sotto le plance e reggello trova chi sa anche rispondere alla fisicità del loro gioco. Si stupisce nel vedere quanto benevento possa essere vicino a poppi, giusto a due passi da casa di palazzo...Granitico.
Coach Ceccherini 10 La tensione si sa gioca brutti scherzi, e così il nostro Luca si trova acchiamare "a caso" i numeri delle marcature da tenere e inizia a chiamare schemi che sembran conteggi per il tiro. Però l'emozione per il traguardo raggiunto è tanta e negli spogliatoi scende pure la lacrima di gioia. La società paga il pranzo e il voto è presto fatto...Passione.
Il Bar Lando ha parlato!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commenti:
partita sensazionale, mai vista una cosa del genere semplicemente unica
Posta un commento