Amarcord, Arvydas Sabonis...

Ogni tanto mi prende. Decido di dare un'occhiata ai giocatori che hanno detto due paroline in questo gioco. Questa volta mi è cascato l'occhio su uno in particolare che, oltretutto, ha lasciato ricordi piuttosto freschi: Arvydas Sabonis. Il Principe del Baltico l'uomo che ha proferito il Verbo europeo agli Americani. La caccia della NBA per il Lituano è stata lunga e piena d'imprevisti: 1985: scelto dagli Hawks ma non ha ancora i 21 anni d'età e così non se ne fà nulla. 1986: Arvydas si rompe il tendine d'Achille, ma Portland crede in lui. Scelta al primo giro del draft ma questa volta è l'Unione Sovietica a non permettergli d'andarci. 1989: La nuova situazione politica gli permette di andarsene. Sembra fatta ma, nello stupore generale, il Principe decide che l'NBA possa aspettare ancora ed allora via in Spagna. 1996: stavolta il matrimonio s'ha da fare. Sabonis a Portland. L'NBA e i tifosi ringraziano. Il Centro per antonomasia, tecnica e potenza in un mix esplosivo. La sua sensibilità nelle mani gli ha permesso di creare assist immaginifici per i compagni (964 nella NBA). Un play in un corpo di 220 cm. L'ultimo anno nella NBA, a causa delle sue ginocchia non molto mobili, lo passerà molto tempo in panchina ma quando entrava in campo la pace dei sensi era assicurata. Svernerà in casa allo Zalgir Kaunas. Beh ragazzi, per descrivere il miglior Centro di tutti i tempi le parole sono inutili ed allora è in questi casi che dico: "Thanks Chad and Steeve!"

2 commenti:

Anonimo ha detto...
8/11/07 08:34

per me il migliore giocatore, non solo il miglior centro. sa sempre cosa sta succedendo sul campo, anche dietro di lui. e passa come nemmeno magic.

e pensa a chi c'era su quel podio a barcelona nel '92, oltre a jordan, bird, magic. c'era sabonis, marciulonis, kukoc, se la jugoslavia fosse stata unita (come quella che aveva vinto i campionati del mondo del '91)...

il basket vero è su questo lato dell'oceano.

cliente #002 ha detto...
8/11/07 18:48

Vero, infatti è opinione che condivido. Se la Jugoslavia fosse stata unita, avrebbero vinto e vincerebbero tutto quello che c'è da vincere!

Posta un commento