free agency 2010: lebron james...

il 23 a Miami è ritirato, il Re potrebbe
scegliere il 6

L'attesa è finalmente giunta alla fine, l'annuncio più atteso dai tempi dell'arcangelo Gabriele è stato proclamato a mezzo televisivo alle 9 di sera orario della costa est (in Italia erano le 3 di notte) ad una platea di sportivi che aspettava questo momento in uno stato di trance che rasentava l'idolatria, e il messaggio è arrivato anche ai più incrollabili detrattori di colui che ormai è paragonabile ad una divinità pagana.

LeBron James ha deciso dove giocherà a partire dalla prossima stagione, e la decisione è ricaduta sulla città che negli ultimi giorni più ha fatto per richiamare il Prescelto con le sue sirene: gli Heat di Miami sarà la squadra con la quale LeBron tenterà di dare nei prossimi anni l'assalto a quell'anello che in troppi cominciano a rinfacciargli di non aver ancora vinto. 

A quanto pare gli sforzi della dirigenza degli Heat per costruire una vero e proprio dream team sono stati ripagati fino in fondo: Wade, Bosh e James sono già i Biggest Three e adesso quello che resta da fare è fornirli di manovalanza a basso costo per presentarsi in 5 alle partite delle prossime stagioni. Starà a loro, e alla sapienza di Pat Riley e di coach Spoelstra, amalgamarli e dare una fisionomia di gioco netta alla squadra, mentre i giocatori dovranno spartirsi gli oneri e gli onori di una squadra in cui non potranno più recitare da assoluti protagonisti, ma saranno tre primedonne sull stesso palcoscenico che dovranno dividersi equamente i palloni da gestire.
Si aggiunge inoltre il vero rebus dei contratti dato che firmare tre stelle al massimo salariale non è possibile in termini di salary cap, si pensa che il terzetto si sia ridotto lo stipendo, "accontentandosi" di qualcosa di meno pur di metter su un team vincente., aiutati in questo anche dal regime fiscale favorevole della Florida.

Adesso non ci sono più scuse, Wade ha avuto i compagni che attendeva dall'addio di Shaq, Bosh non predica più nel deserto e LeBron si è aggregato a questo dream team con entusiasmo: ora conta solo vincere, e possibilmente tanto.