Capitolo 17: consciamo meglio Stefano Mancinelli...

Oggi parliamo di un'altro talento nostrano: Stefano Mancinelli detto "Mancio" Nato il: 17 Marzo 1983 a Chieti Altezza: 203 cm Ruolo: Ala Numero di maglia in Nazionale: 11 Segni particolari: Grande atleta, fà della esplosività la sua arma migliore ( chiedere ai ferri di tutti i palazzetti della massima serie). Mancinelli è un'eccellente soluzione tattica, in quanto può ricoprire quasi tutti i ruoli in campo. E' dotato di un buon trattamento della palla, buona tecnica spalle al canestro e di un buon tiro ed è anche un discreto rimbalzista. Uno dei suoi problemi può essere riscontrato nella continuità delle sue prestazioni, soprattutto in competizioni di questo genere. Carriera: Dai 7 ai 16 anni gioca nelle giovanili di Chieti, poi nel 1999 viene tesserato dalla Fortitudo Bologna con la quale esordirà in serie A1 nel 2001, diventandone negli anni capitano e simbolo di questa società. Palmares: Scudetto 2004/2005 Note: in Nazionale ha giocato 61 gare con 360 punti a referto. Curiosità: Dopo quest'ottima stagione, ha parteciapto alla Summer League per i Portland Trail Blazers, migliorando continuamente, sino a chiudere l'ultima partita con 12 punti ed una tripla fondamentale sul finale. I Trail Blazers gli hanno offerto un contratto ma lui, ha deciso di rinnovare con la sua Fortitudo per altri 3 anni con una clausola che gli permette di andare negli States.

3108 day, ovvero Blog Day...

Blog Day 2007
oggi è il 31 agosto, cioè il 31/08, ovvero 3108, e qualche fulminato ha pensato che questo numero, se guardato bene, ma proprio parecchio bene, può vagamente assomigliare alla parola "blog" (dalla foto è più evidente). e allora ecco che il 31 agosto di ogni anno si celebra il blog day, giunto ormai alla terza edizione, e siccome un anno fa mi sono trovato il primo settembre senza aver dedicato il giusto spazio a questa festività, è inutile stare a precisare che ho passato i peggiori 364 giorni della mia vita in attesa di questo giorno, ed ora che è arrivato ho troppi blog per la testa, che segnararne solo 5 mi pare riduttivo. ah già, non ve l'ho detto: nel post del blog day si devono segnalare altri 5 blog che ci piacciono (meno male non 3108) e descriverli brevemente. Ma siccome siamo in 2 a gestire questo blog, ho deciso che io segnalerò 5 blog e poi il mio compare farà, se vorrà, altrettanto. i prescelti sono:
  1. On The Rock: blog gestito da un mio amico, cazzeggiatore e musicista, che con la scusa del rock & roll parla delle peggiori puttanate in circolazione...perditempo.
  2. Accius: altro blog gestito da un altro mio amico, cazzeggiatore ma non musicista, che parla di se e della sua combriccola di altri amici, tra cui io...amicone.
  3. 3v1n0: ancora un blog di una altro amico ancora, cazzeggiatore e informatico, che ne fa talmente troppe al computer che spesso non aggiorna il blog (che tral'altro ha un nome indecente)...assenteista.
  4. BasketbHall: questo blog parla di basket, molto basket, e ne parla bene, molto bene. quasi meglio che il mio...professionale.
  5. OdioStudioAperto: questo blog non mi si filerà mai, ha migliaia di lettori, ma io lo leggo e non posso che constatare a che livello siamo in italia...tragicomico.
e anche questa è fatta, la palla passa a puccio, ma forse no...

Capitolo 16: Conosciamo meglio Fabio Di Bella..

Conosciamo un'altro dei protagonisti della spedizione Azzurra all'Europeo, Fabio Di Bella. Nato il: 13 Dicembre 1978 a Pavia Altezza: 186 cm Ruolo: Playmaker Numero di maglia in Nazionale: 16 Segni particolari:grande lavoratore. Play più di quantità che di qualità. il "Dibo" è l'uomo giusto da inserire se si vuole spezzare il ritmo del gioco, infatti la sua spregiudicatezza lo porta ad non aver paura di buttarsi dentro e di aprire le difese schierate, soprattutto dopo l'uso di un blocco. Carriera: La sua è una bella storia di Basket, infatti Fabio non trovava molto spazio a Pavia a causa della sua altezza, ma dopo il fallimento di Pavia, il padre rileva una società che milita in Serie D, il Siziano. Grazie alla sua tenacia la squadra arriva in C1. Nel 2000 torna a giocare a Pavia ( che nel frattempo era stata rifondata) in B1 e vi rimane sino al 2002 per andare a Biella in A1. Nel 2005 passa alla Virtus Bologna Palmares: Rookie dell'anno in B1 2000/2001 Note: in Nazionale ha giocato 41 gare con 291 punti a referto. Curiosità: Oltre ad essere stato autore di una fantastica impresa ( passare dalla serie D alla Nazionale non è roba da tutti i giorni), è stato inserito dalla FIBA lista degli undici candidati all'MVP Europeo 2006 in seguito all'ottima prova disputata ai Mondiali in Giappone, dove faceva anche il corrispondente per la Gazzetta dello sport con la rubrica "il diario di Di Bella"

mille o non più mille...


come si vede dal link la nostra petizione ha superato di slancio le mille firme e io mi sono subito attivato per mandare il tutto a raisport, forte anche del supporto morale di walter veltroni.
ho cercato di mandare la mail direttamente a de luca ma il form non funziona, allora l'ho mandata alla redazione.
se qualcuno reperisse l'indirizzo del direttore o un modo per contattarlo è pregato di farlo presente qui.
intanto la battaglia va avanti!!!

Eurobasket 2007, Walter Veltroni vuole l'Europeo in diretta

Roma, 29 ago - ''I campionati europei di basket vanno trasmessi in diretta. Spero che la Rai trovi il modo di far si' che questo avvenga perche' la pallacanestro e' uno sport che va visto in contemporanea, e la Nazionale non si merita la differita''. E' l'auspicio del sindaco di Roma, Walter Veltroni, durante la conferenza stampa di presentazione dell'amichevole Italia-Grecia, in programma domani al Palalottomatica di Roma (ore 16.30). Gli Europei di Basket si giocheranno in Spagna dal 3 al 16 settembre e la sfida di domani al contro i campioni d'Europa della Grecia, oltre ad essere un incontro di preparazione al torneo contintale, servira' anche per rendere omaggio alle 63 vittime degli incendi che hanno colpito la regione del Peloponneso. ''Verra' osservato 1 minuto di silenzio prima dell'inizio della gara'', ha annunciato Veltroni, che ha anche espresso ''solidarieta' al popolo greco per la distruzione degli ultimi giorni e le tante vittime''. Il sindaco si e' infine detto ''ottimista'' per gli Europei, visto anche ''il grandissimo livello della Nazionale, una delle piu' forti degli ultimi anni''. Insomma anche il sindaco di Roma sostiene idealmente il Bar Lando!

Capitolo 15: Conosciamo meglio Angelo Gigli..

E' il turno dell'Angelo Nazionale, Angelo Gigli. Nato il: 4 Giugno 1983 a Pietermaritzburg (Sud Africa) Altezza: 210 cm Ruolo: Ala Grande Numero di maglia in Nazionale: 15 Segni particolari: Gran Lavoratore, con buona tecnica di base e possessore di un'ottimo tiro dalla lunga distanza e buon rimbalzista. A volte si dimentica di quanto è alto e preferisce giocare fuori dal pitturato. Può essere considerato l'alter-ego di Bargnani. Carriera: Esordisce nel professionismo nel 2001 con la Fortitudo Roma 1908 in serie C1. Gioca poi in A2 con Reggio Emilia con la quale esordirà in A1 nel 2004, per poi andare nel 2006 alla Benetton Treviso Palmares: Supercoppa Italiana co Treviso nel 2006 e Coppa Italia sempre cn Treviso nel 2007. Note: in Nazionale ha giocato 51 gare con 280 punti ra eferto. Curiosità: Gigli impressionò subito gli scout NBA e si dichiarò eleggibile nei Draft del 2005 ma non fù scelto da nessuno. Gli Piace la musica Reggae e leggere Focus. Il suo piatto preferito è la carbonara e gli piacciono i film con Paolo Villaggio e Julia Roberts

Capitolo 14: Conosciamo meglio Massimo Bulleri..

E' il momento di sapere qualcosa di più di Massimo Bulleri detto "il Bullo" Nato il: 10 Settembre 1977 a Cecina (Li) Altezza: 187 cm Ruolo: Playmaker Numero di maglia in Nazionale: 12 Segni particolari: Giocatore con spiccata propensione offensiva, ottimo penetratore e possessore di un buon tiro dalla media. E' un play che predilige forse meno il gioco di squadra ma che ha punti nelle mani. Carriera: Ha iniziato a giocare a Livorno a l'età di 5 anni e vi è rimasto sino a 17, per poi trasferirsi a Treviso nel 1994 che lo giro in squadre minori per fargli fare esperienza ( Ozzano, Mestre e Forlì). Nel 1999 torna a Treviso dove vi permane sino al 2005 quando viene ceduto all'Olimpia Milano. Palmares: 2 Scudetti consecutivi nel 2002 e 2003; 3 Coppe Italia (2003, 2004, 2005); 2 Supercoppe Italiane ( 2001, 2002); MVP campionato 2003. Note: in Nazionale ha giocato 106 gare con 866 punti a referto. Con la maglia Azzurra è stato Bronzo ai Campionati Europei di Svezia nel 2003 ed Argento Olimpico ad Atene 2004. Curiosità: Gli più gli piacciono i film con Bred Pitt e Nicole Kidman e si dice essere un gran dormiglione. Nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana nel 2004.

Capitolo 13: Conosciamo meglio Marco Mordente..

Andiamo a saperne qualcosa di più su Marco Mordente. Nato il : 7 Gennaio 1979 a Teramo Altezza: 190 cm Ruolo: Guardia Numero di maglia in Nazionale: 9 Segni particolari: Elemento di tutta energia e temperamento, in campo non si risparmia mai e dà sempre il massimo che può dare. La sua difesa ad alta intensità è il suo punto di forza. Carriera: Esordisce in serie A1 nel 1996 con l'Olimpia Milano poi nel 1999 si trasferisce a Ragusa in A2 poi viene ceduto a Reggio Emilia nel 2000 per poi tornare a Milano nel 2001. Di nuovo a Reggio Emila nel 2002 e nel Gennaio 2003 passa alla Montepaschi Siena per poi tornare a Reggio Emilia fino al 2005, anno in cui passa alla Benetton Treviso. Palmares: Campione d'Italia 2006 Note: in Nazionale ha giocato 73 gare con 398 punti a referto Curiosità: I suoi idoli sportivi sono Yuri Chechi e Valentino Rossi. Ama tutti gli sport e legge "La Repubblica" in più gli piacciono i film con Stefano Accorsi e Claudia Cardinale.

Capitolo 12: Conosciamo meglio Denis Marconato..

Andiamo a conoscere un'altro dei Senatori della Nazionale, Denis Marconato. Nato il : 29 Luglio 1975 a Treviso Altezza: 212 cm Ruolo: Centro Numero di maglia in Nazionale: 8 Segni particolari: Uno dei Centri più incisivi d'Italia e del panorama Europeo, Denis è una muraglia difficile da superare in difesa, sà usare molto bene il corpo sia in attacco che in difesa. Ottimo rimbalzista e possiede anche una mano molto delicata dalla media distanza. Carriera: Inizia la carriera nel 1990 nelle giovanili della Benetton Treviso con la quale poi esordisce in serie A1 nel 1993. Nella stagione 1995/1996 viene ceduto in prestito alla Petrarca Padova per poi tornare alla base a fine stagione per poi diventarne uno dei simboli sino al 2005, anno in cui passa alla Wintherthur Barcelona. Palmares: 3 scudetti (1997, 2002, 2003) ; 5 coppe Italia ( 1995, 2000, 2003, 2004, 2005); 1 Coppa Europa nel 1995; 3 Supercoppe ( 1997, 2001, 2002) ed una Saporta Cup nel 1999. MVP Supercoppa 1997 e Coppa Italia nel 2000. Tutto questo con la maglia della Benetton Treviso. Note: in Nazionale ha giocato 179 gare con 1086 punti a referto. Con la maglia Azzurra è stato Oro Europeo a Parigi nel 1999, Bronzo agli Euopei in Svezia nel 2003 ed Argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Curiosità: Sposato con Ilaria e padre di Giulia. I suoi hooby sono internet, i videogiochi e la fotografia. La stella NBA che ammira di più è Hakeem Olajuwon ed ama la montagna. Nominato Grande Ufficiale della repubblica Italiana nel 2004.

+ BASKET in RAI...

Siamo ormai alle porte dei prossimi campionati Europei di basket che si svolgeranno in Spagna ed ai quali parteciperà anche la nostra Nazionale. Anche quest'anno i diritti per trasmettere le partite della Nazionale se li è aggiudicati la RAI. Ciò dovrebbe essere un bene perchè così avremmo tutti la possibilità di vedere questa grande manifesazione sportiva, ma ciò che invece sconcerta è la stesura della programmazione che ha fatto la rete pubblica per trasmettere l'evento, che potete consultare al segunte link. http://www.sipra.it/sport/pdf/281-sportnews-20070712-basketmaschile.pdf Da come si può vedere la RAI ha acquistato solo le partite dell'Italia e trasmetterà due partite su tre del girone eliminatorio in differita in seconda serata! Oltretutto non saranno trasmesse nessun quarto di finale, semifinale e finale se l'Italia non sarà presente ed in più non ci sarà la possibilità di poter seguire le partite sul satellite. A tutto ciò noi vogliamo dire: E' UNA VERGOGNA! Non è possibile che il servizio pubblico (che i contribuenti pagano con regolare canone) non si impegni minimamente a dare un servizio sportivo ai propri utenti, denigrando così uno sport come la pallacanestro, che in Italia è il secondo sport per numero di tifosi. Almeno avessero fatto un po' di pubblicità all'evento, neanche quella, e poi perchè non trasmettere le partite della Nazionale in prima serata (se lo avessero fatto alla Nazionale di calcio sarebbe successo il finimondo…)? Sicuramente farebbe più share di altri programmi. Hanno un canale satellitare (“RAI Sport Satellite”) e lo usano per trasmetterci sport che hanno un bacino d'utenza decisamente più piccolo (vedi campionato di tamburello) quando questa era l'occasione buona per trasmettere una grande manifestazione. Gli appassionati di pallacanestro vogliono vedere giocare questo sport, se c'è l'Italia tanto meglio, ma non trasmettere neanche la finale vuol dire prendere per i fondelli milioni di appassionati e questo non ci và giù, diamoci una svegliata gente, battiamoci per il nostro sport preferito, non esiste solo il calcio! Vogliamo goderci Eurobasket 2007, vogliamo vedere le partite, almeno le più importanti ed in diretta e crediamo che una manifestazione sportiva così importante debba avere una degna copertura dal servizio pubblico. Chiunque voglia far parte di questa campagna contro il trattamento che la televisione pubblica riserva al basket, aderisca firmando la petizione: Sostenere questa campagna è semplicissimo, basta mettere nel tuo blog o sito web i banner e gli antipixel che linkano a questa pagina (clicca nei link per vedere l'anteprima). Copia il codice HTML nel tuo sito o blog, e dopo averlo incollato rimuovi la scritta "CANCELLA QUESTO" dal codice. facile no? Se poi vuoi anche fare un post o scrivere due righe di sostegno, tanto meglio, te ne saremo grati. E' importante far girare la voce e tutti i mezzi vanno bene: blog, mail e se sei iscritto a dei forum, condividi la notizia e parlane nelle varie community, o metti l'antipixel in firma. Insomma facciamoci sentire! banner 1: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1437/1224384377_826a6efd38.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=120 height=400 >< CANCELLA QUESTO /a> banner 2: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1380/1224384645_01ffd4eeda.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=120 height=420 >< CANCELLA QUESTO /a> banner 3: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1093/1225244088_d79a1c2c06.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=120 height=400 >< CANCELLA QUESTO /a> banner 4: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1406/1225244696_f792f3d977.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=120 height=400 >< CANCELLA QUESTO /a> antipixel 1: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1033/1224383183_17065102ae.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=80 height=15 >< CANCELLA QUESTO /a> antipixel 2: < CANCELLA QUESTO a href="http://quellidelbarlando.blogspot.com/2007/08/basket-in-rai.html">< CANCELLA QUESTO img src="http://farm2.static.flickr.com/1418/1225242198_2e1a78624b.jpg?v=0" alt="+ BASKET in RAI" border="0" width=80 height=15 >< CANCELLA QUESTO /a>

non ci voleva: Gallinari è out...

Manca la conferma ufficiale e la notizia non è ancora apparsa su internet ma si vocifera che l'infortunio subito da Danilo Gallinari in amichevole a Cagliari sia più grave del previsto, con interessmento al legamento del ginocchio e il gallo dovrà star fermo per almeno 20 giorni. La sua avventura ad Eurobasket 2007 in maglia azzura sembra quindi essere arrivata al capolinea, e questo è nu'altra brutta tegola dopo le tre bastonate consecutive che ci siamo presi all'acropolis. Per la serie "dalla padella alla brace"! Sembra che oggi la dea della malasorte si sia accanita contro i giocatori di basket, specialmente con quelli di più talento, dopo Garbajosa adesso Gallinari. E l'impatto sulla nazionale italiana non sarà diverso, dato che anche Danilo era divenuto in poco tempo un giocatore chiave e importante. Adesso tocca a Recalcati e a chi lo sostituirà (posto assicurato per Mancinelli a questo punto?) il compito di trovare delle soluzioni valide per non sentirne la mancanza. Ma soprattutto, vederemo di nuovo l'Italia delle tre C "Cuore, Corsa e Cogl...i"? EDIT: come volevasi dimostrare ecco l'ufficialità. e ho fatto prima di fip e gazzetta.

Capitolo 11: Conosciamo meglio Matteo Soragna..

Andiamo a conoscere meglio uno dei punti fermi della Nazionale dal 2001, Matteo "Teo" Soragna. Nato il : 26 Dicembre 1975 a Mantova Altezza: 197 cm Ruolo: Ala piccola Numero di maglia in Nazionale: 7 Segni particolari: Uomo di carisma e "faccia tosta", in campo non si fà spaventare da nessuno ( chiedere a Wade e Lebron James ai mondiali in Giappone). Sul campo è mister utilità e svolge il lavoro sporco come portare blocchi, recuperare palloni e fare ottima difesa, come pochi sanno fare ed è un'elemento fondamentale dal punto di vista tattico per questa Nazionale. Sà leggere bene le situazioni in campo e difficilmente prende cattivi tiri. Possiede anche un buon tiro. Carriera: dal 1993 al 1996 gioca in B1 a Cremona, poi nella stagione 1996/1997 esordisce in serie A1 con la maglia della Rolly Pistoia. Dal 1997 al 2000 gioca in A2 per la Cestistica Barcellona di Pozzo di Gotto. Passa nella stagione 2000/2001 a Biella dove vi permane sino al 2004 per poi passare alla Benetton Treviso dove attualmente milita e ne è il capitano. Palmares: Coppa Italia 2005 e 2007 con la Benetton Treviso. Scudetto e Supercoppa italiana nel 2006 sempre con la Benetton Treviso. Note: in Nazionale ha giocato 99 gare con 566 punti a referto. Con la maglia Azzurra è stato Bronzo Europeo in Svezia nel 2003 ed Argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Curiosità: Sposato con Lisa e padre di Cecilia. Il suo attore preferito è Edward Norton e la sua attrice preerita è Michelle Pfeiffer. Ha l'hobby della montagna. Nominato Grande Ufficiale della repubblica Italiana nel 2004.

Garbajosa non ci sarà...

Sembra ormai ufficiale la notizia che Garbajosa, uno degli elementi chiave della spedizione iberica che si è laureata campione del mondo un anno fa in Giappone, non prenderà parte ad Eurobasket 2007. Anche se coach Hernandez lo vorrebbe a tutti i costi, dato che è per lui una sorta di totem, le dichiarazioni della dirigenza di Toronto lasciano spazio a pochi dubbi e interpretazioni: "Despite Jorge feeling and looking ready to play, the medical findings suggest otherwise,” said Raptors President and General Manager Bryan Colangelo. “We have consulted with a number of foot and ankle specialists and have concluded that there is an elevated risk for Jorge to compete at this time. Regarding his eventual return to competitive basketball, we are currently evaluating and discussing treatment options with Jorge and his representatives which include both surgical and non-surgical paths. "We know this decision is disappointing for Jorge and the Spanish Basketball Federation, but we feel strongly that this is in the best interest of Jorge Garbajosa to continue a long term and productive basketball career.” Anche senza Jorge la Spagna rimane comunque la favorita numero uno, ma dovrà ingegnarsi non poco perchè dovrà cambiare un po' il suo modo di giocare vicino a canestro. Ci riuscirà nei dieci giorni che rimangono dal via? Io penso di si...

Capitolo 10: il girone C...

Ed eccomi giunto ad analizzare l'ultimo girone di Eurobasket 2007 che rimane, il girone C composto da Turchia, Germania, Lituania e Repubblica Ceca. Queste squadre si sfideranno a Palma de Maiorca e il girone sembra essere piuttosto equilibrato, anche se spiccano le qualità indiscusse della Lituania. Ma adesso concentriamoci sulle squadre che si sfideranno per il passaggio del turno e come sempre vediamo le possibilità di staccare il biglietto per l'Olimpiade del 2008. Una delle favorite per arrivare molto avanti ad Eurobasket 2007 è senza dubbio la Lituania. Con una squadra tre le più profonde e piene di talento di tutto l'europeo, la nazionale del baltico punta dritto alla qualificazione per Pechino 2008. E non potrebbe essere altrimenti con un rooster che garntisce titolari e ricambi di altissimo livello in tutti i ruoli. Solo per fare un po' di nomi ci sarà la nuova coppia di Siena Kaukenas-Lavrinovic, Jasikevius, il tiratore più letale d'Europa Maciauskas, Siskauskas, gli nba Songalia e Kleiza. Coach Butautas ha già definito questa squadra il Dream Team Lituano e se riuscisse a convincere Ilgauskas ad unirsi alla nazionale avrebbe davvero ogni ruolo e almeno una riserva ricoperto da un top player. I Lituani si inseriscono di forza nei pronostici come gli outsider più quotati per fare uno sgambetto al duo di favorite Spagna-Grecia, e a ragione. Con tutte queste premese è ovvio che le aspettative create intorno ai lituani siano altissime e qualcosa meno di un podio che garntirebbe l'Olimpiade sarebbe visto come una sconfitta dura da digerire. La pressione, si sà, a volte gioca brutti scherzi, ma le loro probabilità di farcela rimangono alte. Probabilità di qualificazione olimpica: 55%. Sulla Germania una cosa sembra scontatà: arriverà tanto più avanti quanto ce la porterà Dirk Nowitzki. Attorno all'ultimo MVP della stagione regolare nba c'è una squadra di buoni lavoratori della palla a spicchi, ma nulla più. Qualche nome sentito quà e là, ma nessun nome che fa pensare a giocatori di alto livello. La filosofia di coach Bauermann è semplice: difesa rocciosa e attacco che si affida a WunderDirk e spera che non lo abbandoni. Infatti la Germania è Nowitzki-dipendente e quando si spegne la sua stella, sia perchè ben difeso sia perchè è in serata no, può far ben poca paura. La memoria va ad Euro 2005 in cui Dirk ha vinto l'argento e poi ha fatto salire sul podio anche quelli che erano vestiti come lui, ma la pallacanestro negli ultimi anni si evolve a ritmo indiavolato, ed è molto difficile che le squadre che giocano per un giocatore solo e non si affidano al collettivo possano puntare in alto. E i risultati imprevedibili sono dietro l'angolo, come beccare un 4-2 da Golden State dopo una regular season praticamente perfetta. Probabilità di qulòificaione olimpica: 21%. La Turchia è reduce da un ottimo mondiale in Giappone un anno fa, anche se all'Europeo non fa buoni risultati dal 2001, quando si classificò seconda. La Turchia ha un ottimo ed esperto coach, che dalle squadre tira spesso fuori il meglio e sfrutta ogni possibilità, anche con soluzioni fantasiose, ma efficaci. La Turchia ha uno dei migliori giovani europei, tal Ilyasova che a 19 anni ha già fatto esperieza in nba e gioca a livelli di altre età, tanto da far sospettare, in america, che avesse almeno 3 anni in più (oden non ha inventato nulla). La Turchia quest'anno, al contrario dei mondiali, ha ritrovato le sue stelle nba Okur e Turkoglu che sicuramente daranno un'iniezione in più di talento e di esperienza ad una squadra giovane. Ma la Turchia è per l'appunto una squadra giovane, un cantiere aperto e in formazione che ha come obiettivo principale i mondiali del 2010 in casa propria. Ovviamente c'è grande attesa e le speranze sono molte, ma la squadra deve trovare l'amalgama, e in questo EuroBasket punta a fare bella figura e a ricoprire il ruolo di disturbatrice delle grandi, e con uno come il Boscia in panchina vedremo sicuramente un bel gioco. In un girone ostico come questo, la Turchia potrà passare il turno solo se farà le cose con la precisione dello scorso mondiale, e non con gli errori degli ultimi europei. Probabilità di qualificazione olimpica: 10%. Per finire ecco la Repubblica Ceca, che torna ad Eurobasket dopo un'assenza di 8 anni, e questo di per sè è già un successo. I cechi sono un gradino sotto a tutte le avversarie del proprio girone e dovranno lottare con il coltello ai denti per accedere alla seconda fase. E in più ci vorrà un po' di fortuna. Per raggiungere questo obbiettivo la Repubblica Ceca ha a disposizione due importanti frecce al suo arco: Jiri Welsch e Lubos Barton, con il primo reduce da una final four di Euroleage con Malaga, due giocatori che spiccano per qualità nella squadra ceca. Se girano loro possono diventare un grattacapo per qulacuno e sognare di giocare ancora dal 7 settembre in poi, altrimenti il 6 si salta su un aereo, direzione Praga. Probabilità di qualificazione olimpica: 3% (sempre per la solita teoria del paraculismo).

TgCom, sapete la differenza tra Basket e Football americano?



Durante una pausa di studio, mi sono messo a cercare un po' di commenti riguardo alla partita di ieri della nazionale di basket ed imbattendo nel sito della redazione giornalistica di mediaset, vedo uno strafalcione clamoroso!
Accanto al titolo dell'articolo che parlerà della seconda sconfitta degli Azzurri in terra di Grecia, non c'è la foto di un qualsiasi giocatore di basket, ma di un giocatore di football americano! Questo conferma la scarsa domestichezza che hanno in quel posto con sport che non siano calcio, MotoGp ed a volte Formula 1. Ora mi chiedo: ma come diavolo si fà a fare un errore di questo tipo e sopratutto a non accorgersene? Ai posteri l'ardua sentenza..


Capitolo 9: Conosciamo meglio Gianluca Basile...

Continua il nostro approfondimento sui giocatori della Nazionale, oggi parliamo di uno dei "vecchi": Gianluca Basile detto "Baso". Nato il : 24 Gennaio 1975 a Ruvo di Puglia Altezza: 195 cm Ruolo: Guardia/Playmaker Numero di maglia in Nazionale: 5 Segni particolari: Ben dotato fisicamente e ottimo tiratore dalla lunga, Basile presenta anche una buona presenza difensiva ma sopratutto dà un'ottimo contributo tecnico tattico alle sue squadre, quando è in buona forma dimostra di essere sempre uno dei migliori giocatori nella storia del basket in Italia. La sua azione caratteristica è il "tiro ignorante" ( termine coniato da lui stesso), ovvero un tiro da tre punti preso in una situazione molto difficile o con poco ritmo. Carriera: Cresce nella Pallacanestro Reggiana, con la quale esordisce in serie A1 nel 1997 e dove vi rimane sino ad inizio 1999. A Febbraio 1999, passa alla Fortitudo Bolgna, dove ne diventa una della Bandiere sino all'addio nel 2005 per la Winthertur FC Barcelona, dove milita attualmente assiema a Marconato. Palmares: Campione d'Italia nel 2000 con la Fortitudo Bologna. "Premio Reverberi" nel 1998 e MVP della stagione 2003/2004 Note: in Nazionale ha giocato 193 gare con 1493 punti a referto. Con la maglia Azzurra è stato oro Europeo a Parigi nel 1999, Bronzo agli Europei in Svezia nel 2003 ed Argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Curiosità: Sposato con Nunzia e padre di Alessia ed Emanuela. Il suo attore preferito è Lino Banfi e la sua attrice preferita è la mitica Gegia. Dopo la deludente prestazione ai Mondiali in Giappone 2006, aveva dichiarato di ritirasi dalla Nazionale, ma parlando con Coach Recalcati ha cambiato idea ed ha deciso di tornare in gruppo per puntare alle Olimpiadi di Pechino 2008.

Complimenti Accio!

Così come fece a suo tempo per conglatularsi col nostro Blog, sulla pubblicazione di un mio ( nostro,scusate) post su LiberoBlog riguardo al Synthol, oggi tocca a noi fare un post di congratulazioni al nostro Amico e membro del bar, Accio. Infatti, grazie ad un post in cui esterna tutto il suo odio mai nascosto e condiviso nei riguardi di Guido Meda il suo blog, Accius&Co, ha fatto un registrare un picco di visite giornaliere, ben 347! Se si pensa poi che ha iniziato la sua avventura soltanto a Maggio, non si può far altro che rinnovargli ancora i complimenti e poter dire "Oh, quello è amico mio.."

Capitolo 8: il girone B...

Il girone B è composto da Spagna, Portogallo, Croazia e Lettonia. Il Portogallo sembra la cenerentola del girone, ma vediamo squadra per squadra i dettgli del girone che si giocherà a Siviglia. La Spagna con tutta probabilità rispetterà tutte le previsioni e non dovrebbe avere problemi a dominare la prima fase. Come già detto la squadra di Pepu Hernandez è la grande favorita, ma nella fase ad eliminazione diretta basta una partita sbagliata e sei fuori. Le possibilità che questo accada sono quasi inesistenti, ma nello sport i risultati a sorpresa ogni tanto si verificano. La qualificazione olimpica non è in discussione, perchè la Spagna è gia qualificata essendo campione mondiale in carica, ma staremo a vedere se le attesa saranno soddisfatte. La Croazia non è più la squadra che fù subito dopo l'indipendanza dalla Jugoslavia. Basta guardare i risultati: 1992 argento olimpico contro il dream team originale, 1993 bronzo europeo, 1994 bronzo mondiale, 1995 bronzo europeo. Poi il vuoto, con i croati che non si sono mai spiegati il perchè di un declino così brusco. Adesso la Croazia è una squadra senza stelle in campo, se si fa eccezione per Mario Kasun, ottimo centro attualmente in forza al Barcellona, ma con un passato nba alle spalle tra alti e bassi, dove non ha potuto mostrare fino in fondo le sue doti di tiratore dalla media in attacco e di stoppatore in difesa. In panchina siede quella vecchia volpe di Jasmin Repesa e si può star certi che farà giocare una squadra a mille in difesa, ben ordinata e aggressiva in attacco, che darà battaglia per 40 minuti filati e che conoscerà alla perfezione i punti deboli dell'avversaria di turno, per cercare di sfruttarli al meglio. La qualificazione olimpica manca ai croati da 16 anni e la Croazia lavora per essere presente a Pechino tra un anno. Sembra però che Gordan Giricek e Nikola Vujcic non saranno della partita, e senza di loro le possibilità di medaglia per la nazionale dei balcani si riducono, e di conseguenza anche quelle per le olimpiadi. Ci vorrà un mezzo miracolo. Possibilità di qualificazione olimpica: 35%. La Lettonia si presenta all'europeo spagnolo dopo due edizioni in cui non ha raccolto nemmeno una vittoria. I baltici stanno affilando le loro armi tradizionali, quelle di un gioco rapido con ripartenze veloci e tiri da fuori, armi con cui vuole centrare l'obiettivo di battere quantomeno il Portogallo e avanzare al secondo girone. Ma la Lettonia potrà avere molte chances in più di creare dei grattacapi alle sue avversarie se riuscirà, come sembra certo, a schierare Andris Biedrins, giocatore nba dei Golden State Warriors che con coach Don Nelson in panchina ha trovato un minutaggio importante e ha fatto vedere cose decisamente buone per un ragazzo di 21 anni. Grazie a lui, che può giocare ala o centro, la Lettonia potrà avere molte soluzioni dentro l'area e potrà essere pericolosa per molti. Il pericolo è però che il gioco si fossilizzi troppo su Biedrins e, in una squadra che non ha altri top players, diventi prevedibile e poco efficace. Alla lunga, probabilmente, non ce la faranno. Probabilità di partecipazione olimpica: 10%. Fanalino di coda del girone è senza dubbio il Portogallo. La rappresentante meno blasonata della penisola iberica si presenta ad EuroBasket 2007 dopo un'assenza durata 56 anni: l'ultima partecipazione risale infatti all'edizione di Parigi 1951. Qualificarsi per la fase finale è stato già un successo e nessuno pensa che il Portogallo possa fare molta strada. Si batterà dando il meglio di sè, cecando di fare bella figura con una squadra modesta, cercando di far vedere il buon gioco corale che l'ha portato fin qui. In un girone così difficile è praticamente impossibile che i portoghesi accedano alla seconda fase, figuriamoci la qualificazione olimpica: probabilità 0,1% (non si sa mai, così potrò dire: "l'avevo detto che una piccola possibilità c'era". Per la serie "viva il paraculismo").

Capitolo 7: Conosciamo meglio Giacomo Galanda..

E' il momento di parlare del Capitano della Nazionale Italiana: Giacomo " Jack" Galanda. Nato il : 30 Gennaio 1975 ad Udine Altezza: 210 cm Ruolo: Ala Grande/Centro Numero di maglia in Nazionale: 6 Segni particolari: Dotato di ottimo tiro dalla distanza, sopratutto da tre frontalmente al canestro. Buon difensore e rimbalzista. Estremamente carismatico Carriera: Muove i primi passi alla Scaligera Basket Verona con la quale poi esordirà in serie A nel 1993. Nel 1997 viene acquistato dalla Fortitudo Bologna, ma gioca poco per la presenza di Gregor Fucka. Nella stagione 1998/1999 viene dato in prestito a Varese dove con Gianmarco Pozzecco, Andrea Meneghin ed in panchina Coach Recalacati, conquista uno storico scudetto. La stagione successiva torna a Bologna dove vi rimane fino alla stagione 2002/2003 vincendo ancora uno scudetto. Nella stagione 2003/2004 gioca per la Menssana Siena conuistando ancora il campionato. Nel 2005 passa all'Armani Jeans di Milano ed infine nel 2006 torna a Varese. Palmares: 3 Scudetti con tre squadre diverse e tutti in coppia con Recalcati ( Varese 1999, Bologna 2000 e Siena 2004), 2 Supercoppe italiane ( 1996 con Verona e 2004 con Siena), MVP nella Supercoppa 1996. Ha vinto il "Premio Reverberi" nel 2004. Note: in Nazionale ha giocato 208 partite segnando 1378 punti. Con la maglia Azzurra è stato Argento ai Campionati Europei di Barcellona 1997, Oro agli Europei di Parigi 1999, Bronzo agli Europei di Svezia 2003 ed Argento Olimpico ad Atene 2004. Curiosità: Sposato con Alessia. Nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana nel 2004. Accostato più volte a Jovanotti per la sua somiglianza col cantante italiano

capitolo 6: il girone a...

Il campionato europeo di quest'anno vale anche come torneo di qualificazione per l'olimpiade di Pechino 2008, e sono molte le squadre che cercheranno di staccare il biglietto di andata per i Giochi. Sfortunatamente ci sono solo 2 posti disponibili oltre a quello già occupato dalla Spagna campione mondiale in carica e quindi qualificata di diritto. Questo significa che nella migliore delle ipotesi (Spagna in finale, ipotesi tutt'altro che remota) sarà necessario arrivare terzi, altrimenti (Spagna fuori) solo le due finaliste saranno ammesse alle olimpiadi. Si potrebbe stare a discutere sul perchè all'Europa spettino solo 2 posti (3 con la spagna), ma c'è da dire che c'è la possibilità di ripescaggio con un torneo di qualificazione olimpica che mette in palio 3 posti. Dopo aver detto qualche post fa che la finale annunciata sembra essere Spagna-Grecia, adesso non rimane che assegnare l'ultimo posto utile per le olimpiadi, e come detto le pretendenti sono molte, diciamo 6-7 e forse più. Per questo motivo la lotta per le olimpiadi sarà un campionato nel campionato, perchè diciamoci la verità quasi tutti sono consapevoli e rasseganti alla vittoria iberica, e quindi la vera lotta sembra essere quella per il secondo posto. Nell'esaminare un girone alla volta con questo e altri due post (il girone dell'Italia l'ho già fatto) indicherò le squadre che hanno più chances per staccare il biglietto per pechino. Del girone A fanno parte grecia, russia, serbia e una squadra che uscirà dai turni di qualificazione e che molto probabilmente sarà la vittima designata di un girone composto da tre team più forti. E' facile vedere nella grecia la favorita non solo del girone, ma anche per l'accesso in finale, come detto precedentemente, e non mi soffermerò molto. Probabilità di partecipazione olimpica 80%. La Russia si presenta all'europeo con una squadra talentuosa e piuttosto giovane, con giocatori che però hanno esperienza internazionale. Molti infatti giocano nel CSKA di Ettore Messina e vengono dall'eurolega vinta nel 2006. Dopo il mezzo flop dell'europeo 2005 finito in ottava posizione i russi si sono qualificati per questa edizione grazie alle giocate dell'infiltrato della CIA J.R. Holden, che avrà il compito di far fare una figuraccia alla Russia, e quindi a Putin, secondo le disposizioni di Bush. Apparte gli scherzi, la Russia sembra una buona squadra, ma non di altissimo livello, a meno che la stella nba Andrei Kirilenko non risponda alla convocazione di coach Blatt. E' molto probabile che questo accada e la Russia, con l'abilità offensive (ottimo tiro, intelligenza tattica e duttilità) e difensive (stoppatore eccezionale) di Kirilenko potrebbe fare un discrito salto di qualità. E' però indubbio che non basta un campione per vincere, e conteranno la mentalità e il gioco della squadra, cose che non sempre la russia ha fatto funzionare quando contava (leggi grandi e grossi nel girone preliminare, docili e inconcludenti quando iniziano le eliminazioni dirette). Senza contare poi che la panchina non sembrerebbe consentire rotazioni di qualità. Per questi motivi le mie quote sono piuttosto basse: probabilità di partecipazione olimpica 15%. Per finire la panoramica del girone ecco la Serbia, squadra che viene da un grande passato e che sembra avere un grande futuro (commenti 6, 7 e 8) ma che ha un presente un po' incerto. Quanto meno a giudacare dagli ultimi risultati i campo internazionale: 11esimi alle ultime olimpiadi e mondiali, mentre non hanno nemmeno passato il primo turno ad euro 2005 organizzato in casa. A leggere i nomi c'è da pensare che la Serbia porterà in Spagna una signora squadra, ma guardando bene si scopre che dietro Milicic, Rakocevic e Jaric sembra esserci il vuoto e sarà dura per la squadra che solo 5 anni fa era campione del mondo in terra statunitense riuscire ad ottenere il pass per i Giochi. Molte sono infatti le assenze, per infortunio o per volontà, come Stojakovic e Kristic tra gli altri. A tutto questo c'è da aggiungere una sorta di "depressione" che ha colto i serbi da quando non sono più in cima al tetto europeo, scalzati da molte altre squadre talentuose, spagna in primis che sembra essere un'ossessione per gli slavi. E in caso di nuovo fallimento sarà difficile che arrivi una wild card, per una squadra che non centra un risultato buono da 5 anni. Rimane una buona squadra, ma intanto la pressione sale. Possibilità di partecipazione olimpica 30%.

Capitolo 5: conosciamo meglio Marco Belinelli...

Oggi tocca all'altra stella della Nazionale, Marco Stefano Belinelli detto "Beli". Nato il : 25 Marzo 1986 a San Giovanni in Persiceto (BO) Altezza: 196 cm Ruolo: Guardia Numero di maglia in Nazionale: 18 Segni particolari: dotato di ottimo atletismo, intelligenza tattica e grande tecnica. Ottimo tiratore dalla distanza, non si tira mai indietro quando c'è da prendersi un tiro importante ed è la prima opzione offensiva di questa Nazionale. La sua azione caratteristica è tirare in uscita da un blocco buttandosi indietro. In NBA l'hanno paragonato a Ray Allen. Carriera: nel 1998 entra a far parte delle giovanili della Virtus Bologna nel ruolo di playmaker. Nel 2001 si allena con la prima squadra a fianco di Manu Ginobili ed esordisce in Serie A nel 2002. Passa alla Fortitudo nella stagione 2003/2004 dove rimane sino alla stagione 2006/2007. Il 28 Giugno 2007 viene scelto come numero 18 nell'NBA Draft dai Golden State Warriors. Palmares: Scudetto 2004/2005, vincitore a soli 20 anni del prestigioso "Premio Reverberi" che può essere vinto una sola volta in carriera. Note: in Nazionale ha giocato 22 partite segnando 286 punti. Dimostra di essere pronto per l'NBA ai mondiali in giappone del 2006 quando realizza 25 punti contro gli U.S.A. inchiodando una schiacciata con fallo di Carmelo Anrhony su contropiede. Quando gioca si ispira a Kobe Bryant. Ha iniziato la Summer league mettendo a referto 37 punti e chiudendo con una media di 22.8 punti a partita.

capitolo 4: le favorite...

non ci vuole uno stregone per sapere quali sono le squadre favorite alla conquista del titolo europeo. i loro nomi circolano sulle bocche degli appassionati di basket da circa un anno, dalla finale del mondiale 2006, e anche di più: spagna e grecia si presentano al cancelletto di partenza con i gradi di squadre da battere, e in molti pensano che la finale sarà roba loro. e allora conosciamo meglio queste due squadre, partendo dagli ellenici. grecia - la grecia è campione europea in carica, avendo vinto il titolo due anni fa a belgrado battendo in finale la germania di dirk nowizki. un anno fa ha conquistato la medaglia d'argento ai mondiali e ora si presenta in terra iberica intenzionata a tornare sul gradino più alto del podio. la grecia è una squadra solidamente "europea", i suoi talenti giocano nella maggior parte sei casi nel vecchio continente, e può contare su una rotazione dei ruoli veramente tra le più complete. il tutto condito da una difesa granitica che è stata forse l'arma vincente degli ultimi europei, che è venuta però a mancare nella finale mondiale in giappone. sembra difficile che la grecia possa scivolare nei turni preliminari possedendo una squadra che è composta praticamente per metà da freschi campioni di eurolega con il panatinaikos, tra cui il top defender dell'edizione diamantidis. in più si aggiunge l'mvp delle regular season, nonchè forse il miglior giocatore sui parquet europei al momento (a mio parere), theo papaloukas del cska mosca. e poi ancora "sofo baby shaq" schortianitis e papadopoulos a riempire l'area pitturata, e poi zisis che un anno fa fu un assenza pesante per gli ellenici, e poi anche spanoulis unico nba (houston, ma al suo ritorno in america si accaserà a san antonio). e poi, e poi una squadra che non lascia niente al caso, che gioca di squadra e che preferisce riempire la casella delle partite vinte piuttosto che quelle delle statistiche personali dei propri giocatori. insomma, la grecia si presenta in terra iberica animata dallo spirito di vendetta contro i padroni di casa, che facendo saltare tiutte le previsioni, hanno negato (senza pau gasol in campo) alla grecia un titolo mondiale che sembrava conquistato dopo aver affossato team usa (grazie franco lauro) in semifinale. questa volta è la grecia che parte dietro nei pronostici, chissà che non restituisca il "favore"! spagna - ecco la squadra che più di ogni altra non solo può vincere, non solo deve vincere, ma lo deve fare facendo impazzire il proprio pubblico. e la cosa gli riesce piuttosto bene visto che in patria i giocatori che hanno conquistato il mondiale un anno fa sono praticamente delle divinità. e ovviamente coach hernandez ha deciso di non cambiare di una virgola la squadra di semi-dei che è salita sul tetto del mondo meno di 365 giorni fa. ci sarà il leader, il trascinatore, la guida e ovviamente miglior giocatore spagnolo, pau gasol, che dopo una stagione nba disastrosa per i suoi grizlies, vuole suonare un'altra musica in nazionale. la spagna con lui in campo ha un record di 31-6 in partite ufficiali, e anche quando non calca il parquet pau è una guida per la sua squadra. non mi vengono in mente mvp delle finali che non abbiano giocato la finale, ma gasol lo è stato un anno fa in giappone. ci sarà navarro, match winner contro la grecia in finale mondiale. ci saranno i vari calderon, fernandez, reyes e marc gasol, fratellino di pau e appena draftato dai lakers (mi pare). tutti pronti ad affilare le armi per un grande europeo. la spagna, si sa, gioca in casa e questo non può che galvanizzare una squadra che è già a mille e che va a nozze con il calore dei propri tifosi. anche questo è uno dei motivi per cui la spagna è la grande favorita. la spagna sembra sulla carta non avere punti deboli, e allora bisogna attaccarsi all'apprensione che suscita la caviglia di jorge garbajosa, che nel gioco della spagna è fondamentale come solo gasol sa essere. negli ultimi giorni affiora un tiepido ottimismo sulla sua presenza a eurobasket, ma se non ce la dovesse fare la spagna dovrà cercare nuove soluzioni nell'area pitturata. ma per la squadra che senza pau gasol ha demolito la grecia in una finale mondiale cosa volete che sia?

Capita stamani a Poppi...

Capita stmani a Poppi che , L'assistente del coach campione d'Italia Simone Pianigiani ed ex allenatore della Nazionale Italiana Under 20, Luca Banchi assieme al coach degli Junores di Siena Federico Campanella vengano per visionare un giovane ragazzo di nome Marco e che a 16 anni da compiere è alto 2.03m. Il Provino inizia alle 10:20 circa, Banchi è consapevole che Marco è da pochissimo che ha preso in mano un pallone dopo non aver mai praticamente fatto sport ma ciò non lo scoraggia; ciò che semmai lo preoccupa un po' sono le condizioni atmosferiche che minacciano pioggia da un momento all'altro. Il Coach fà eseguire al nostro amico degli esercizi piuttosto sempilci, tipo eseguire un terzo tempo in corsa dopo aver ricevuto un passaggio, oppure una serie di partenze incrociate. L'inizio non è dei migliori dal punto di vista realizativo, ma col passare del tempo e con alcune dritte di come si tenga in mano la palla e come muovere i piedi, Marco dà segno di qualche miglioramento ma è estremamente teso. Alla fine il responso di Banchi ( tra l'altro persona simpaticissima che si è presentato a me, il Cecche, Leo ed il babbo di Marco con una calorosa stretta di mano, cos' come Campanella tra l'altro) è il seguente: " si vede che non ha mai praticato seriamente uno sport perchè manca di coordinazione e i movimenti sono molto bruschi, ma per uno nella sua situazione è normale. L'altezza è importante ma a certi livelli conta anche l'aspetto atletico e per questo deve stare attento all'alimentazione e fare movimento. Per migliorarsi deve allenarsi duramente in palestra, più dei suoi compagni perchè deve recuperare il tempo perso se ci saranno dei miglioramenti vedremo il da farsi, comunque l'importante è che tu ti diverta prima di tutto..". Insomma, come era plausibile, non è stato preso al volo da Siena, ma questo accade solo se sei un fenomeno; intanto il suo nome l'hanno preso, sanno chi è e magari fanno girare un po' la voce perchè in fin dei conti non esiste mica solo Siena. Intanto Marco ha già ricevuto un'ordine dal Coach: essere presente ad Arezzo il 31 Agosto per l'amichevole della Menssana con Arezzo ed andare a salutarlo..

Capitolo 3: conosciamo meglio Andrea Bargnani...

Oggi parliamo della stella della nostra Nazionale: Andrea Bargnani, in arte "il Mago". nato il: 26 Ottobre 1985 a Roma Altezza: 213cm ruolo: Ala Grande - Centro Numero di maglia in nazionale: 10 Segni particolari: Bargnani è paragonato da molti a Dirk Nowitzky per il suo modo di giocare. E' dotato di un'ottimo tiro da fuori e coordinazione del corpo, se lo chiamano Mago, un motivo ci sarà no? Carriera: gioca in B2 nella stagione 2002/2003 nella Stella Azzurra di Roma, poi nel 2003 passa alla Benetton Treviso dove esplode e si fà conoscere in campo nazionale e, soprattutto, internazionale. Nel 2006 viene scelto dai Toronto Raptors come prima scelta assoluta nell'NBA Draft, divenendo il primo europeo ad essere scelto come numero 1 nella storia NBA. Palmares: Scudetto con Treviso e Miglior giovane Lega A 2005/2006; miglior under 22 in Eurolega 2005/2006; quintetto base dell' NBA All Rookie Team 2006/2007. Note: Questa è la sua prima esperienza in Nazionale, ma nelle amichevoli pre-Europeo ha giocato 4 gare totalizzando 56 punti. Curiosità: Oltre al Basket, ama il tennis e lo sci. E' tifoso della Lazio ed il suo idolo sportico è Roberto Baggio. Infine, è stato intervistato da quelli del Bar Lando nell'intervista coi lettori della Gazzetta!

capitolo 2: le prime rivali...

continua il nostro viaggio per scoprire i segreti del prossimo europeo di basket e oggi voglio parlare delle avversarie che l'italia si troverà di fronte nel primo girone di qualificazione, il gruppo d, che comprende oltre all'italia polonia, francia e slovenia. come ha già spiegato ieri il mio "collega" le prime tre accedono alla seconda fase a gironi e quindi si può dire che gli incontri con queste tre squadre sono sicuri, mentre i successivi l'italia se li dovrà guadagnare. presenterò le squadre nell'ordine in cui verrano affrontate dagli azzurri, tra parentesi le date. slovenia (3 sett.) - la prima avversaria per l'italia sarà la slovenia, squadra che in passato ci ha dato filo da torcere e anche ai prossimi europei ci sarà da aspettarsi una partita non facile. le insidie che si nascondono dietro la prima partita di ogni competizione sono sempre alte e sarebbe stato meglio iniziare il torneo contro una squadra più "morbida" (leggi polonia), anche se poteva andare peggio (leggi francia). la slovenia è una squadra ben organizzata e con molti giocatori d'esperienza e talento. ci sono giocatori nba tra cui nesterovic e slokar, compagni di bargnani a toronto, anche se dietro nelle rotazioni rispetto al mago. ci sono giocatori al top a livello europeo come tusek, smodiz e becirovic. c'è quel lorbek che tanti guai ha provocato a treviso e che soragna e gli altri benetton sicuramente guarderanno un po' storto (ma non è colpa del ragazzo, è chiaro). per contro mancano due top players come milic e nachbar, che hanno declinato l'invito preferendo rimanere negli usa, lasciando un po' vuoto il ruolo di ala piccola. in più negli ultimi giorni alcuni giocatori tra cui nesterovic e smodiz si sono allenati individualmente per colpa di qualche piccolo infortunio. per ultimo, storicamente la slovenia è una squadra cha fatica a mettere insieme un gruppo affiatato, guidata più dai singoli che dal gioco corale. quest'anno è la volta di smodiz che deve trascinare la sua squadra, molto dipendarà da lui, che è la stella di questa slovenia. francia (4 sett.) - la francia si presenta agguerrita come non mai e noi dovremo far di tutto per arrivare ad affrontarli con i due punti della slovenia in saccoccia, altrimenti diventa partita decisiva e questa ipotesi non è certo confortante. guidata dalla sua stella tony "longoria" parker, primo mvp europeo delle finals nba vinte dai suoi spurs, la francia punta dritta al podio e ad un posto alle prossime olimpiadi, e sogna magari di fare lo sgambetto alle due favorite spagna e grecia. la francia ha un quintetto praticamente nba, anche se non tutti di primo livello, ma di sicuro talento: parker, pietrus, diawara, diaw, turiaf. a questi si aggiungono una panchina bella profonda con l'altro pietrus, gelabale, morandais (da napoli), weis, petro e molti altri che si contendono i posti disponibili. alcuni rumors dicono che jaokim noah, due volte campione ncaa con i florida gators e appena passato in nba, stia facendo di tutto per avere il passaporto francese a tempo di record, dato che suo padre è nientemeno che joakim noah, fenomeno transalpino del tennis. la francia è una squadra molto fisica ed atletica, che sa come imporre il suo ritmo e che fa della difesa un'arma molto affilata. i contro per les bleus sono davvero pochi e si devono cercare in un team che ancora non è al completo: parker arriva in ritiro in questi giorni (la sua caviglia leggermente infortunata desta qualche preoccupazione) e diaw non è ancora arrivato per problemi legati al permesso e all'assicurazione del suo team nba, e sembra che la situazione sia piuttosto complessa. in più bisogna dire che il minutaggio delle sue stelle nba (escluso parker) non è elevatissimo e questo può incidere un po' nella tenuta della partita. bisognerà valutare le possibilità offensive della squadra, oltre le prevedibili penetrazioni di parker, che se limitato possono risultare poco efficaci. l'italia poi deve ricordarsi della lezione che inflisse ad una francia troppo sicura di sè agli europei del 2003 nell finalina per il terzo posto (che valeva il biglietto per le olimpiadi): io ce l'ho ancora negli occhi, ma il problema è che anche i nostri avversari se lo ricordano e la ferita brucia ancora. polonia (5 sett.) - non conosco la nazionale polacca (e non credo me se ne possa fare una grave colpa) e a leggere i nomi delle squadre del girone ho pensato che fosse l'anello debole destinato all'eliminazione immediata. poi sono andato a leggermi delle cose e rimango dell'idea che la polonia sia l'agnello sacrificale del girone, ma qualche grattacapo lo può creare e guai ad arrivarci impreparati: ma in questo coach recalcati è un maestro e non credo ci saranno problemi. la polonia si affida alla squadra, al gioco corale, per ovviare al fatto di non avere giocatori di altissimo livello (anche se qualche giocatore buono c'è, e nei siti di basket si parla bene del capitano, un certo wojcik), praticamente fa quello che ha sempre fatto l'italia pre trio delle meraviglie, tanto agonismo e cose semplici. resta comunque il fato che la polonia è un gradino sotto le altre e in più è una squadra giovane pensata per gli europei del 2009 che si giocheranno a casa loro. il loro sogno quasi impossibile è la qualificazione alle olimpiadi cinesi, un grande risultato sarebbe l'appordo ai quarti, l'obiettivo il passaggio del turno, magari a discapito della slovenia, ma se anche la polonia venisse eliminata dopo aver giocato tre buone partite non ci saranno lacrime per una nazione che torna agli europei dopo molti anni. la prossima volta mi concentrerò sulle favorite per il titolo, spagna e grecia, ma contate che per raccogliere queste info e fare l'articolo ci ho messo un sacco e quindi almeno un paio di giorni di riposo me li concederò. to be continued...